Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] anche l'ammonimento a non spezzare l'unità della nazione, "potente fattoredellaproduzione sociale". Nonostante la brevità dell'esperienza (settantadue giorni) e la modestia delle realizzazioni socialiste, la Comune (con la precedente sconfitta ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] senso proprio l’esempio dellaproduzione legislativa di Valentiniano I fornisce il senso della cesura operata da Costantino fino ad allora era stato immaginato, unitamente ad altri fattori di cui era riflesso e insieme causa, provocò quella modifica ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] fare - e norme secondarie, ossia le regole che fissano i criteri di validità dellaproduzione normativa nonché dell'interpretazione e dell'applicazione delle norme. Inoltre, alla base di un ordinamento giuridico formato da norme primarie e secondarie ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] altro32.
Proprio la normazione per rescritto aveva costituito l’unico fattore di produzione del diritto ancora attivo nel periodo epiclassico, compensando e attenuando il venir meno della giurisprudenza classica, e aveva trovato nella legislazione di ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] fattori cruciali di ricchezza. I maschi adulti, che possiedono le sementi, cercano di controllare le donne e i giovani maschi (la riproduzione e la forza lavoro). Studi successivi hanno contestato l'esito necessariamente patriarcale dellaproduzione ...
Leggi Tutto
Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] al caso concreto, ma trova la sua radice in una serie di fattori più complessi. Fra questi, un ruolo di rilievo va senz'altro non si afferma il principio del monopolio statale dellaproduzione normativa e un ruolo importante viene riservato al ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di credenze e nelle usanze sarebbero frutto dell'invenzione individuale, sotto la pressione di fattori locali, o, più di frequente, per i tempi di ristrettezze. Solo una piccola parte dellaproduzione era destinata al mercato. Questi beni - spesso ...
Leggi Tutto
Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] ' diventi il criterio di fatto sovrano per l'allocazione delle risorse, l'orientamento dellaproduzione, la fissazione dei prezzi dei prodotti, la retribuzione dei fattori produttivi, la ripartizione dei profitti.
Nel modello liberale la stabilità ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] di darsi nuovi contenuti e nuove prospettive.
Altro fattore intrinsecamente di grande portata innovativa, e pur esso dellaproduzione artistica (ripreso da una precisa indicazione di G. C. Argan: v. La storia..., 1969, p. 17: ‟Lo storico dell ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] (le condizioni di offerta) ha sul valore dei beni e dei fattori di produzione. La sua distinzione fra breve e lungo periodo fu fondamentale per lo sviluppo della teoria economica. Di fatto la novità del concetto di produttività marginale indusse ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...