Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] tra specie sessualmente compatibili, alla mutagenesi indotta da fattori chimici o fisici che introduce mutazioni casuali in da promotori inducibili, capaci di attivare la produzionedelle proteine estranee solo nei tessuti vegetali che richiedono ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] molto rilevante nella produzione del peptide tossico-amiloide, considerato importante nell'insorgenza del morbo di Alzheimer. Procedendo a ritroso nell'analisi della cascata di attività enzimatica che porta all'a., un fattore chiave del processo ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] produzione di schiume a quello di solventi. La produzione e l'uso di CFC sono progressivamente diminuiti a partire dalla scoperta dell e lo sviluppo economico, da fattori fisici, come distribuzione geografica delle foreste, vicinanza a strade e a ...
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SELEZIONE
Saverio Forestiero
(XXXI, p. 321)
Selezione naturale. - Uno dei pilastri dello studio moderno dei viventi è costituito dall'assunto secondo il quale tutti gli adattamenti di un organismo al [...] variazione e s. sono elementi indispensabili alla produzione del cambiamento.
Definizione e descrizione. - Data della popolazione in isolati genetici, una delle cause principali dell'evoluzione delle popolazioni di organismi. Tra tutti questi fattori ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] fattore termostabile che soprannominò luciferina, e da un fattore termolabile, che chiamò luciferasi. Inoltre, dimostrò che i due fattori selettivo. Il controllo della b. è effettuato dai batteri mediante la produzione di una sostanza, chiamata ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] a determinarle possono forse aver contribuito vari fattori: trasformazione dell'ambiente, con transizione da un paesaggio forestale con questa interpretazione, un solo evento combinato (la produzione ex novo di quell'allele + il raggiungimento di ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] da enzimi detti MPF (Maturation Promoting Factors, ossia fattori che promuovono la maturazione), costituiti da due elementi, ciclina). La progressione della cellula attraverso le diverse fasi del ciclo dipende dalla produzione di cicline, specifiche ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] stomaco e di pepsina, favorisce l'accrescimento della mucosa gastrica e la contrazione della muscolatura del cardias; la sua produzione è influenzata da vari fattori, come la distensione provocata dal riempimento dello stomaco, l'aumento di scariche ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] un cambiamento fenotipico delle cellule autoreattive e che passa attraverso la produzione di alcune citochine Th2. I primi producono principalmente l'interferone (IFN)-γ e il fattore di necrosi tumorale (TNF)-α, mentre i secondi producono le ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] R. Hill aveva ottenuto la reazione fotochimica fondamentale, la produzione di O2 accoppiata alla riduzione di un accettore non di membrana (detta anche "fattore di accoppiamento"), quest'ultimo accoppiato alla sintesi dell'ATP. Il Δ pH che ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...