FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] però, che il fattore primario dello sviluppo delle piante era costituito dall'equilibrio osmotico con l'ambiente, in particolare dall'assorbimento di aria fissa (CO2 ) e infiammabile (H2,) per effetto della luce e dalla produzione, durante il giorno ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] "equamente tutti gli aspetti e i fattoridella vita nazionale" (L. Masetti Zannini- della Camera - con Pietro Romani di trasformare, nell'ambito della riforma doganale, la protezione dell'industria siderurgica in premi transitori alla produzione ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] favorevole ai piccoli porti. Si interessò dei consorzi antifillosserici del Salento e dellaproduzione vinicola della regione. Aveva intanto costruito una grande fattoria con moderne case contadine e piantagioni modello a Cellino San Marco (Brindisi ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] gli studi-musicali al conservatorio L. Cherubini. Tra i vari fattori che determinarono la scelta di Firenze, il D. ricorda da della genesi e della struttura delle proprie opere, dall'altra all'analisi di alcuni aspetti della poetica e dellaproduzione ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] , con dietro un lungo isolamento storico: tutti fattori che avevano favorito la persistenza, nella zona, di teatro "non scritto", rimaste per secoli ai margini dellaproduzione letteraria "ufficiale". L'analisi presta particolare attenzione - e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] ad "assolvere la funzione di supremo regolatore dell'economia" mediante un "programma", per mirare al "perfezionamento tecnico" dellaproduzione, contenendo i costi derivanti dai fattori di. incidenza, quali e approvvigionamenti, trasporti, costi ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] modi di cultura e sistema di produzione in perfetto accordo con un ecosistema che tenga conto dei fattori di differenziazione introdotti dai microclimi, dalla pedologia e dagli interessi economici del padrone della villa.
I punti specifici in cui ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] riferimento all'esperienza e all'udito come fattori indispensabili per la comprensione, si presta sempre in tutte le enciclopedie e storie della musica; si presenta qui una selezione dellaproduzione storiografica e musicologica ritenuta più specifica ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] a quello stesso collaboratore... oppure ad un fattore che traeva dalla compagnia sopraddetta, ed i quali più ancora... quello della possibilità di approvvigionamento di qualsiasi materia, così come di accrescimento dellaproduzione" (ibid., ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] liberismo accademico, e che ancorava la sua visione da un lato alla sola categoria dellaproduzione, dall'altra all'intervento dello Stato quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...