COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] meno, il santo fu sul punto di diventare uno dei fattoridella lotta per la conquista del potere; forse, fu anche gettarono tuttavia le basi della successiva reputazione del monastero italiano, come un luogo di produzione del libro e di cultura ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] il valore scientifico e gli approcci metodologici. Nel quadro dellaproduzione storiografica di questo periodo si segnalano: H.P. Laqua avellanita hanno contribuito un insieme di fattori. Innanzitutto l’edizione delle opere damianee di Kurt Reindel ha ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] del B. e dalla sua formazione culturale. Oltre che da fattori personali esso è determinato dal momento storico che segue, almeno di pastorale e di spiritualità non sono che una parte dellaproduzione letteraria del B. che è molto estesa anche se ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] contro il fisco" ma "per la disciplina dei rapporti dellaproduzione" e per la "formazione di una coscienza economica collettiva" potere era impossibile una piena utilizzazione dei fattori produttivi rappresentati dalla scienza; di conseguenza i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] Lavoro e professionalità
Da quanto è stato detto emerge l’importanza che in Ortes assume l’analisi dellaproduzione e, soprattutto, il ruolo del fattore lavoro. È stato, infatti, osservato che «la sua geniale apertura al mondo del lavoro era il primo ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] alla produzione del D., che affrontarono in termini strettamente giuridici anche temi tipici della trattatistica fra i secc. XVI e XIX, quali fattoridella unificazione del diritto nello Stato e della sua uniformazione fra Stati, in La formazione stor ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] in quell'anno il suo nome figura tra i fattoridella società facente capo al fratello Lazzaro), quindi nelle , Arte e committenza privata a Lucca nel Trecento e nel Quattrocento. Produzione artistica e cultura libraria, Lucca 1986, ad ind.; I. Belli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] centrale nell’armamentario teorico di questa prima fase dellaproduzione scientifica di Mazzarino, costituisce la chiave di e presente, la concezione del tempo storico, il ruolo dei fattori naturali e soprannaturali e così via – da un canto; dall ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] . Appare da questi scritti che "il principio della solidarietà e della collaborazione tra i fattori produttivi" promosso ed esaltato dal regime "a tutela dellaproduzione e dello sviluppo economico della Nazione" costituì la motivazione di fondo che ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] fattori indispensabili alla crescita, come l'energia elettrica a basso prezzo, erano tutti elementi che contribuirono a fare di Torino la precoce capitale dell manageriale, la FIAT controllava più dell'80% dellaproduzione italiana. La possibilità di ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...