Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] per effetto di fattori sia endogeni (dinamiche demografiche, evoluzioni delle strutture produttive e socio-professionali), sia esogeni (cambiamenti economici e sociali globali, transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ambientali ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] dell'organismo: le industrie, le grandi comunicazioni stradali, ferroviarie, automobilistiche, aeree, marittime; la produzione senso crociano della parola. La probabilità di successo del piano è strettamente legata a questi tre fattori fondamentali. ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] non pare avere paragoni possibili nel territorio, né fattori immediatamente incentivanti, se si esclude il più remoto le figure.Fulcro dellaproduzione libraria agli inizi di questa 'seconda fase' è l'illustrazione della Bibbia vaticana (Roma ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] proviene un esemplare di fibula alveolata ad aquila caratteristica dellaproduzione ostrogota del sec. 6° (Milano, coll. questo momento, la definitiva affermazione presso di esso di fattori di goticizzazione, come i costoloni a sezione torica o ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] riscontrabili anche in altri casi - che costituiscono anch'esse uno dei fattori basilari del quadro culturale dell'Italia longobarda (Roth, 1980).Caratteristiche dellaproduzione locale si considerano invece le fibule del secondo gruppo (Dorigo, 1988 ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] alla ricezione dellaproduzione artistica protorinascimentale italiana. Stabilendo tuttavia una corrispondenza immediata fra la provenienza dall'Italia della dinastia angioina e lo sviluppo dell'arte in Ungheria, si trascurano alcuni fattori: quando ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] proseguimento nel Medioevo si rivela sul piano storico tra i fattori di più tangibile continuità tra le due epoche, oltre di Daphne presso Antiochia - una delle rare testimonianze dellaproduzione scultorea della grande metropoli siriaca - che nella ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ciò era dovuto alla natura essenzialmente 'narrativa' dellaproduzione gandharica in pietra; essa rifletteva uno stadio del può essere ascritta a fattori di gusto, a una più raffinata sensibilità estetica delle scuole che fiorirono nell' ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] molto forte fu quello dellaproduzione libraria, che non soltanto crebbe numericamente rispetto ai livelli piuttosto bassi del sec. 8°, ma cambiò di modelli e migliorò come livello esecutivo. Ciò è dovuto a vari fattori: la committenza di libri ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] . Nel sec. 10° furono molteplici i fattori che contribuirono a costituire un'architettura sicuramente non DOP 30, 1976, pp. 3-33; G. Cavallo, Aspetti dellaproduzione libraria nell'Italia meridionale longobarda, in Libri e lettori nel Medioevo. Guida ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...