Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] che circonda la vulva. Per ognuno dei tre tipi cellulari appartenenti allo stesso campo di sviluppo viene quindi attivato un gruppo difattoriditrascrizione specifici dello stato primario, secondario o terziario della cellula; si è osservato che i ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] sua subunità proteica (TBP); in successione si assemblano sul promotore, prima la polimerasi II insieme al fattoreditrascrizione F e poi i fattoriditrascrizione E e H. La polimerasi II è fosforilata dalla subunità che funge da chinasi della TFIIH ...
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La componente proteica dell’emoglobina. Tutti i geni funzionali delle g. hanno sia la stessa struttura generale, divisa in 3 esoni, sia sequenze nucleotidiche molto simili; è lecito pertanto ipotizzare [...] generale apertura dell’intera regione, rendendo possibile l’accesso alla RNA-polimerasi e ai fattoriditrascrizione gene-specifici. La LCR influenza la trascrizione non solo del gene della globina β ma anche degli altri geni globinici della regione ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] , sui dispositivi molecolari dell'inizio del segnale a livello genetico. Questi dispositivi sono anch'essi proteine, denominate fattoriditrascrizione, perché, legandosi a zone specifiche del DNA dei geni (promotori) innescano la sintesi del RNA ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] processo ditrascrizione può essere invertito. H.M. Temin ipotizzò nel 1964 che l’RNA virale – per certi virus privi di DNA l’RNAm. Il complesso di inizio si può formare solo se sono presenti una serie di p., dette fattoridi inizio (IF), che ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] questo caso un coordinamento i cui agenti sono fattori ad esse esogeni: ormonali, nutrizionali, nervosi. Conviene direttamente; esso assume la sua funzione regolando un processo ditrascrizione, che da vent'anni viene studiato principalmente da J. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] che l'acetilazione istonica provoca un cambiamento nella conformazione del DNA, favorendo l'associazione dei fattoriditrascrizione. Questa scoperta evidenzia il ruolo della cromatina nella regolazione dell'espressione genica.
Descritto il ruolo ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] sono alcuni che funzionano durante il processo ditrascrizione. Fra questi è l'snRNA 7SK, un componente di un fattoreditrascrizione (P-TEBb) che regola in maniera positiva la fase di elongazione di RNA trascritti dalla polimerasi II.
Piccoli RNA ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] particolare in una delle principali modalità di fissazione e di aggancio dei fattoriditrascrizione al DNA, facendo parte del cosiddetto ‘fattore a dita di z.’ (zinc finger), motivo strutturale tipico di proteine regolatrici, costituito da un’ansa ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...