(o proto-oncogene) In biologia, gene cellulare (c-onc), omologo alle sequenze nucleotidiche identificate nel genoma dei retrovirus oncogeni (v-onc) che normalmente controlla la proliferazione cellulare. [...] cellula. È da notare che circa il 20% dei tumori umani contiene il gene ras attivato.
L’ultima classe di proteine codificata dai p. è quella dei fattoriditrascrizione nucleari (classe IV), proteine che si legano al DNA e hanno una funzione nella ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] o. progestativi; la gonadropina ipofisaria è costituita soprattutto da due fattori o.: l'o. luteinizzante (LH) e l'o. che molti o. sarebbero in grado di attivare geni, sollecitare la trascrizionedi acido ribonucleico messaggero (mRNA), il quale ...
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VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] compiono anche un ciclo ditrascrizione destinata alla produzione di proteine di regolazione, capaci cioè di dirigere l'espressione del tra cui l'interferone α, l'interleuchina 1 e il fattoredi necrosi tumorale, o TNF (v. immunità e interferone, in ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] attivo (v. biologia molecolare e zinco, App. V; biochimica, in questa Appendice). I geni di alcuni fattoriditrascrizione vengono attivati in fasi specifiche dello sviluppo embrionale, come i geni omeotici, responsabili dell'organizzazione dello ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] TIR già discusso a proposito dei recettori dell'immunità innata. Risultato finale dell'attivazione cellulare da parte di IL-1 è l'attivazione difattoriditrascrizione, quali NFκB e AP-1. IL-1 agisce praticamente su tutte le cellule e i tessuti dell ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] ma altri possono restare inespressi. Tanto la velocità ditrascrizione quanto quella di degradazione delle molecole di RNA messaggeri sono tra i fattorì che influenzano la velocità di sintesi degli enzimi nelle cellule (v. anche genetica ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] il controllo della trascrizione e la stabilità del mRNA trascritto sono di fondamentale importanza per determinare la concentrazione di IL-2 secreta.
Recettori per IL-2 (IL-2R): come per altri ormoni e fattoridi crescita l'attività di IL-2 dipende ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] , sono guidati dall'espressione prima difattoriditrascrizione per specifici geni, quindi dai prodotti di questi ultimi. Tra i prodotti di espressione genica coinvolti si annoverano sia i fattoridi crescita necessari per il controllo a ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] in più tappe, le più caratteristiche delle quali sono denominate trascrizione e traduzione. Nella prima, una porzione (uno o più circolante e a sottrarre in tal modo un importante fattoredi crescita alle cellule neoplastiche.
In declino, a causa ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] gene sembra essere l'omologo di ced-4. Si tratta del gene codificante per il fattoredi attivazione delle proteasi apoptotiche ( trascrizione dei geni delle caspasi è quindi costante e ubiquitaria e questo spiega la messa a punto di un alto numero di ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri come ḳ), e resa come Ḳ nelle trascrizioni...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...