PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] , la pubblicità, la trascrizione, è proprio la riflessione metodologica, che fa da sfondo costante all’attività di ricerca e dà a ragione, il vero fattore emarginante, la principale zavorra che impediva alla scienza del diritto di elevarsi a una ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] abbandonato la vita religiosa e per essersi sposata un "fattore dei suoi campi", dice spregiativamente G., quasi a base di un testo già dettato da G. I, altre pronunciate direttamente da lui, con la concomitante trascrizione stenografica, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e plasma le cose, come fattore non di accordo cromatico tonale bensì di pura evidenza ottica e chiarezza Mario d'Armano (Libro di spese diverse, 2003, c. 77): la sola a precederla è una trascrizione dal vecchio libro di una partita aperta in Ancona ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] solo sommariamente informati: un non trascurabile fattore nella costruzione del successo sulla scena trascrizione, e in parte la riscrittura, fattane un secolo più tardi dall’umanista fra Bartolomeo Lippi. Venne nominato da Urbano VI vescovo di ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] F., nati a Reggio: Andrea, prete, Bernabò, fattore nella campagna veronese, verso il quale egli nutrì - of Leicester di Holkhain Hall venduto quattro anni dopo per bisogno; al 1465 la trascrizione del canzoniere La bella mano di Giusto de' ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] fra quelle certamente riferibili a G., si ricava dalla trascrizione trecentesca di un altro documento pisano del 28 ag. 1254, costituendo inoltre un fattore storico di aggregazione e omogeneizzazione culturale, in anticipo di alcuni decenni rispetto ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] o il rappresentante) dei Buonvisi piuttosto che un loro fattore. La sua firma, e non quella della compagnia 'azienda domestico-patrimoniale di Ludovico Buonvisi e la sua partec. alle compagnie del casato (con trascrizione del libro personale suo ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] (cfr. La crisi delle compagnie..., ad Ind.), ed è stata un'erronea lettura, o trascrizione, del documento (ove dopo la serie dei soci appartenenti ai Bardi, il nome di B., il primo dei soci estranei alla famiglia, è preceduto da un "necnon") a far ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] il suo uomo di fiducia, come amministratore e fattore, anche con prestazione personale di somme liberalmente anticipate. mestiere di copista-divulgatore prevalesse sulle tenui velleità di autore in proprio. Alle numerose trascrizionidi opere ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] quanto vicario del vescovo, il fattore del governatore Domenico Capranica e il cronista Giovanni di mastro Pedrino (che ne diede anche la trascrizione; di un terzo brano si conserva un’unica voce) lo palesano seguace di quella pratica compositiva ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri come ḳ), e resa come Ḳ nelle trascrizioni...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...