Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] di fine millennio, con l'addensarsi di pericolose correnti migratorie che convergono sulla Mesopotamia, è anch'essa un fattoredi del Nilo e l'oasi di Siwa all'ansa del Niger oltre la quale si situano le zone diproduzione dell'oro. Le spedizioni ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] la sua visione da un lato alla sola categoria della produzione, dall'altra all'intervento dello Stato quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento dello Stato agnostico liberale era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] della produzione artistica di Manzoni, risultano, a loro volta, estremamente importanti anche ai fini di una di contraddizione, Roma 1975.
M. Corgnati, L. Corgnati, Alessandro Manzoni «fattoredi Brusuglio», Milano 1984.
Manzoni europeo, a cura di ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] sempre come organismo terziario, per rispondere al bisogno di luoghi di consumo di beni agricoli e diproduzionedi altri beni, non agricoli, nonché di servizi; e, quasi certamente, nacque anche come luogo di concentrazione del potere. Man mano le c ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] assunto, sia nell’esercito che a corte, costituì un fattoredi destabilizzazione: la loro insubordinazione e il conflitto con i conseguenze positive sulla produzione e sul generale benessere della popolazione. La sopravvivenza di molti toponimi ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] , con prefazione di G. Prato (2 ediz., Padova 1963). Si inseriva così in quella impegnata produzione scientifica che, secondo insieme con quella di studiosi quali R. De Mattei, M. Toscano e poi G. Perticone, costituì un fattoredi ritorno al rigore ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] le m. possono essere considerate un fattoredi riequilibrio in quanto, nel Paese di partenza, alleggeriscono i problemi della disoccupazione, mentre nel Paese di arrivo costituiscono un fattore della produzione a costo più contenuto della manodopera ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] almeno agirono da mediatori. Gli aḥdāth rimasero comunque un fattoredi instabilità e di pericolo a Damasco fino a metà del sec. sec. XIII senza subire flessioni: promozione della produzione artigianale e del commercio sovraregionale, vivace attività ...
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popolazione
L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica. Una vera e propria storia della p. mondiale, basata su una documentazione [...] produzionedi cibo, ma anche quella di energia e di materie prime. Con la Rivoluzione industriale e l’invenzione di macchine efficienti per la trasformazione di materia inanimata in energia, le capacità diproduzione imputato a tre fattori la cui ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] E. meridionale costiera. Nel resto dell’E. il fattore climatico più notevole è la maggiore o minore influenza netta di derrate, anche per la specializzazione in produzioni a più alto valore di mercato: gran parte della produzionedi cereali, ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...