Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] degli "errori dello storicismo".
Qualsiasi tentativo di far valere, nella spiegazione storica, il condizionamento univoco di un certo "fattore", come per esempio il modo diproduzione o la struttura di classe, o anche gli interessi "materiali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] nazioni e le costringe ad adottare il proprio "sistema diproduzione", esso crea un mondo "a propria immagine e somiglianza sé è se la globalizzazione e gli effetti del fattoredi equiparazione dei prezzi causato dalla liberalizzazione degli scambi ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] bensì come l'esito della crisi del sistema dei rapporti diproduzione e delle sue conseguenze politiche e sociali. Un salto sua staticità e dal suo isolamento rispetto a ogni fattoredi perturbazione. L'utopia, in altri termini, presenta proprio ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] prova che la nostra capacità di linguaggio dipende da fattori non linguistici. Questo ci porta al punto successivo, cioè a una breve panoramica sui substrati neuronali del linguaggio.
Basi neuronali diproduzione e percezione linguistica
In questa ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] economico", per designare "il possessore degli strumenti diproduzione"; o, anche, l'uso di essa "in senso sociale" per definire, "quel condivisi, sulle motivazioni dell'azione sociale e sui fattoridi mobilità sociale. O, per altro verso, sulle ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] loro prototipo è l'associazione del capitale a scopo di commercio e diproduzione (il tipo perfetto è la società per azioni l'associazionismo sociale e il volontariato. Si tratta di comprendere i fattori che operano le selezioni e le loro combinazioni ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] a Hegel risultava che esso era uno dei fattori determinanti per la formazione della società moderna: nel dello Stato monopolizzavano i benefici del possesso comune dei mezzi diproduzione e potevano pertanto essere considerati come una nuova classe, ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] motivazioni, i suoi atteggiamenti, quindi sui fattori non economici che influenzano le sue decisioni di acquisto. Al centro invece della discussione sociopolitica è stato posto il problema del rapporto tra produzione e consumo e, in particolare, la ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] si trattava di un nesso evidente. Ma, soprattutto, era il commercio a venir considerato fattoredi incivilimento. Questa con la produzionedi documenti letterari. A questo progresso nei modi di sussistenza e nelle tecniche diproduzione corrisponde un ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] confronti della droga, costituisce un fattoredi estrema rilevanza nel facilitare o inibire l'uso di essa il contesto in cui un purezza e potenza man mano che si passa dalle zone diproduzione ai consumatori finali, ecc.). Ma la maggior parte delle ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...