D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] con il Fedele sulla assunzione a fine supremo di un sistema di diritto di un fattore metagiuridico, come la salvezza delle anime, innato humour delle vecchie famiglie romane. Alla produzione scientifica affiancò una intensa attività pubblicistica su ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] traducendosi in un aumento del credito e di conseguenza in un incremento della produzione, del "prodotto netto della società" (p principio sommo" dell'arte militare: la massa come fattore decisivo della vittoria (ossia della disarticolazione, più che ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] ragguardevole produzione tassonomico-geo-botanica.
Già da studente di medicina, quando frequentava l'istituto di farmacologia senso tendenzialmente fisico, nell'interpretazione del fattore suolo come elemento determinante della distribuzione ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] a Venezia.
Il Croce - pur osservando che la prodúzione drammatica del C., costituita da un numero considerevole di drammi, non è l'opera dì un solo autore, ma un corpus formato con i testi di vari drammaturghi dagli editori teatrali del Seicento, i ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] già affrontato in Giorgione e presente in larghissime zone della produzione letteraria di fine e inizio secolo.
In La beata riva (Milano di una ideologia letteraria strumentale e attenta alle mode, la scelta dell'intuizione, quale fattore ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] suoi indirizzi di ricerca. Egli infatti espresse il meglio della sua produzione scientifica proprio ; XV (1932), pp. 353-357 (con V. Famiani); Sul fattore antineuritico (B1) e sul concetto di "quoziente beri-berico" (Qb), ibid., XVIII (1938), pp. 317 ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] sec. XVIII.
Elementi utili ai fini di una sistemazione cronologica della produzione del C. provengono anche da dati della Fiera. Anche la presenza di Pulcinella, quindi, diviene un fattore significativo per un'approssimativa datazione delle ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] .
La crisi resta il tema dominante della produzionedi questi anni. Nel caso di Venezia, si tratta della crisi che aveva fattore negativo costituito dalla cronica incapacità italiana a produrre stabilità istituzionale. La Storia del M. si snoda di ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] parlamentare particolarmente assidua affiancata da una copiosa produzione giornalistica. Come parlamentare e come pubblicista disservizi, fattore non secondario dell'arretratezza e dell'isolamento del Mezzogiorno.
L'allargamento dell'area di utenza e ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] glottologiche), la profonda conoscenza del mondo antico. Un'unità di fondo nella produzione, varia e diversificata, del C. si ha nel senso di responsabilità che sapeva istillare in quelli più validi e, fattore non ultimo, dalla sua capacità di far ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...