QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] vinse il premio dell’Antico Fattore con Odore di eucalyptus, riproposta, insieme con di Edoardo Sanguineti su Quasimodo poeta e traduttore: «Il suo più vero contributo originale alla poesia del nostro secolo non è da riconoscersi nella produzione ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] figlia del fattore ducale Paolo) e a donargli, in occasione delle nozze nel 1613, l’usufrutto di alcuni appezzamenti fondiari e sulla sua produzione artistica. Attestazioni di stima giunsero da Modena, in particolare dal poeta di corte Fulvio Testi, ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] di chirurgo Palasciano restò legato al mondo ospedaliero, un fattore non secondario nell'orientarne le scelte intellettuali e di carriera di Incoraggiamento, inaugurata il 30 maggio e voluta dalla monarchia come vetrina della produzione nazionale ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] nel campo delle cause meramente "perturbative" il fattore politico, e con esso un elemento caratteristico del re] la grande massa dei capitalisti ad aggiungere nella produzione il contributo di un lavoro personale", si sarebbe "apprezz[ato] allora ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] con il Fedele sulla assunzione a fine supremo di un sistema di diritto di un fattore metagiuridico, come la salvezza delle anime, innato humour delle vecchie famiglie romane. Alla produzione scientifica affiancò una intensa attività pubblicistica su ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] traducendosi in un aumento del credito e di conseguenza in un incremento della produzione, del "prodotto netto della società" (p principio sommo" dell'arte militare: la massa come fattore decisivo della vittoria (ossia della disarticolazione, più che ...
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RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] , in una fluviale produzione manoscritta); ironie, caricature o sarcasmi costellano le sue pagine di critica e trattatistica, irridenti di un esperto tanto conclamato quanto mal sopportato in patria. Su Reggio giocò anche un fattore più personale ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] ragguardevole produzione tassonomico-geo-botanica.
Già da studente di medicina, quando frequentava l'istituto di farmacologia senso tendenzialmente fisico, nell'interpretazione del fattore suolo come elemento determinante della distribuzione ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] a Venezia.
Il Croce - pur osservando che la prodúzione drammatica del C., costituita da un numero considerevole di drammi, non è l'opera dì un solo autore, ma un corpus formato con i testi di vari drammaturghi dagli editori teatrali del Seicento, i ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] già affrontato in Giorgione e presente in larghissime zone della produzione letteraria di fine e inizio secolo.
In La beata riva (Milano di una ideologia letteraria strumentale e attenta alle mode, la scelta dell'intuizione, quale fattore ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...