lavoro, costo del
Laura Pagani
Costo sostenuto dall’impresa per acquistare i servizi del fattore lavoro. Fa parte, quindi, dei costi diproduzione e, normalmente, ne rappresenta la parte più consistente. [...] i Paesi OCSE (➔), contro una media del 24,8%. Data la coesistenza di costi fissi e variabili, il l. viene definito un fattorediproduzione quasi-fisso. Il Costo del Lavoro per Unità di Prodotto (➔ CLUP) misura il rapporto tra il costo del l. e la ...
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aggiustamento
Matteo Pignatti
Correzione del livello di una variabile in seguito a un cambiamento nelle condizioni economiche. Normalmente, si parla di a. del prezzo di beni e servizi o di a. del livello [...] uno o entrambi i fattoridiproduzione (lavoro e capitale) siano fissi, e l’esistenza di una curva di offerta di lungo periodo, che assume fattoridiproduzione perfettamente flessibili. Sotto la definizione di costi di a. rientrano numerosi esempi ...
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capitale d'azienda
Andrea Menini
capitale d’azienda Insieme organizzato dei mezzi, generici e specifici, dei quali un soggetto economico dispone, di diritto o di fatto, in un dato momento. Tali mezzi [...] se considerati singolarmente, poiché il loro valore fondamentale è in funzione della capacità di combinarsi fra di loro e con gli altri fattori della produzione (➔ fattorediproduzione). Non sono quindi i singoli beni o servizi a rappresentare il c ...
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new trade theory
Ester Faia
Teoria del commercio internazionale elaborata da P.R. Krugman alla fine degli anni 1970. Mentre la teoria tradizionale del commercio internazionale faceva risalire i motivi [...] ; Samuelson, Paul Antony) hanno portato a ipotizzare che ciascun Paese abbia un vantaggio comparato in termini difattoridiproduzione (➔ fattorediproduzione). Vi sono quindi Paesi in cui è più abbondante il lavoro e altri in cui è più abbondante ...
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cambiamento eterocronico
Saverio Forestiero
Qualunque cambiamento evolutivo della regolazione temporale dello sviluppo di una specie animale o vegetale. Viene anche chiamato eterocronia. Il termine [...] importanza per l’evoluzione. Pur non costituendo un vero e proprio meccanismo di evoluzione, essa rappresenta un potente fattorediproduzionedi nuova variazione fenotipica indotta da segnali esterni/ambientali o interni/ormonali. Considerando ...
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coefficiente tecnico diproduzione
Quantità di un fattore o di un bene intermedio necessaria a generare un’unità diproduzionedi un bene o servizio. Più precisamente, il c. t. di p. è dato dal rapporto [...] rispettivo output (➔), nell’ipotesi che esista una relazione di proporzionalità diretta tra di essi. Nel caso di un fattorediproduzione (➔), in particolare lavoro o capitale, il c. t. di p. è equivalente all’inverso della produttività media dell ...
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EGF (Epidermal growth factor)
Fattoredi crescita che stimola la riproduzione e la differenziazione di molti tipi cellulari, incluse le cellule dell’epidermide. I fattoridi crescita sono peptidi extracellulari [...] , ma sebbene questa ghiandola sia probabilmente la più importante sede diproduzionedi questo fattore, la sua rimozione non porta a una diminuzione del livello di EGF nel siero, suggerendo così che altri tessuti possano produrre quantità sufficienti ...
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L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che [...] reddito e sviluppa una teoria dell’equilibrio economico fondata sulla funzione della produzione. Essa suppone che gli scambi, cioè la domanda difattoridi p. (input) e l’offerta, cioè il prodotto (output), siano determinati in modo da massimizzare ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] che ancora vegetavano nei monasteri dell’isola»18. Questa pluralità di osservanze, segno di un’antica vivacità spirituale, rappresentava però a quel punto un fattoredi debolezza per l’istituzione monastica.
Tra i monaci costretti ad abbandonare ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] straordinaria pluralità etnica, di lingue e dialetti, di costumi e di stili di vita e diproduzione. Si tratta di una pluralità che competizione internazionale. Un altro fattore che viene introdotto nel rapporto di Hu Jintao è quello degli ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...