Sistemi ambientali ed ecologia cognitiva
Almo Farina
Negli ultimi decenni il termine 'paesaggio' è stato promosso al rango di concetto chiave in molti settori della ricerca scientifica ecologica e nella [...] viene espressa come livello massimo diintegrazione delle informazioni che giungono dall' di sistemi agricoli di sussistenza a sistemi agricoli di mercato in grado di produrre grandi quantità di prodotti esportabili diventa un ulteriore fattoredi ...
Leggi Tutto
Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] aree per l'integrazione visiva). Si perde insomma un mondo fatto di odori a vantaggio di un mondo di forme, colori e di un solo fattoredi selezione: occorre considerare scenari più articolati che tengano conto sia di tutte queste variabili sia di ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] relazione affettiva significativa, o qualche tipo diintegrazione sociale obiettivamente misurabile, livello di partecipazione comunitaria, entità del network sociale, disponibilità di amici) e insorgenza di depressione sono stati condotti nel corso ...
Leggi Tutto
Basi scientifiche per la normativa sul controllo della qualità delle risorse idriche
Giuseppe Chiaudani
(Dipartimento di Biologia - Sezione Ecologia, Università degli Studi di Milano, Milano, Italia)
A [...] 'efficienza degli impianti di trattamento, le modalità di spandimento dei fanghi di risulta e infine il fattoredi diluizione nelle acque infine è stata proposta una integrazionedi varie linee di intervento tenendo conto della specificità geografica ...
Leggi Tutto
Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] sono i sistemi diintegrazione neurale e ormonale, che consentono il funzionamento di questo tipo di organismi anatomicamente proteine nucleari sono note come fattoridi trascrizione. Un sottogruppo di geni di ognuna di queste famiglie, con le loro ...
Leggi Tutto
Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] stirpi dei servi. Ovunque si estende il potere della cristianità la Chiesa integra le diversità nelle forme della cultura cristiana, la quale non conosce dell'alterità un fattoredi incomunicabilità che esclude qualsiasi relazione di reciprocità: la ...
Leggi Tutto
Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] avviene nei microrganismi. Occasionalmente, con frequenza di 1/106, il fattore F si integra nel cromosoma, diventando parte di esso. Tale integrazione avviene per ricombinazione omologa tra IS presenti nel fattore F e identiche sequenze presenti in ...
Leggi Tutto
TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] , il fattoredi fertilità F di Escherichia coli è uno degli episomi più studiati, perché a esso è collegato il fenomeno della coniugazione, uno dei meccanismi che permettono la ricombinazione genetica nei batteri. L'integrazione del fattore F nel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] dei felini e, in extremis (a integrazione della Table des matières!), quello, ripetuto in fattoredi disturbo è l'arrivo di una nuova specie: inizia allora un complicato intreccio di reazioni a catena (poiché le vicissitudini di una forma di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] di un effetto osservato come funzione ignota di tutti i fattori che lo influenzano e variare un fattore del sistema nervoso quando quel sistema è considerato nella sua funzione diintegrazione" (Sherrington 1906 [1947, p. 7]).
Hall definiva la ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrante
agg. [part. pres. di integrare]. – 1. Che serve a integrare, che entra come elemento costitutivo e fondamentale di un organismo o concorre in modo più o meno necessario alla sua efficienza, validità, e sim., pur non essendo essenziale:...