Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] A e B. L’allele 0, dello stesso locus genico, non determina invece la produzione di transferasi per cui, negli individui rhesus). Al nuovo gruppo sanguigno si dette perciò il nome di fattore Rh e alle due categorie di individui in cui era presente ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] o al fatturato), l’i. di indebitamento (riferito alla struttura dell’indebitamento nell’impresa), l’i. di produttività (che mette a confronto i beni prodotti e i fattori di produzione impiegati), l’i. di rotazione dei crediti o debiti commerciali ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] questo gene sono gli androgeni, la cui concentrazione aumenta durante la pubertà e determina la produzione di fattore IX, anche se il promotore del gene è mutato.
La terapia
La terapia dell’e. A consiste nella sostituzione del gene che codifica il ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] che la teoria della l. acquisisce profili autonomi e sistematici. Secondo questo autore, ipotizzato un luogo M1 di produzione di materie prime, ’opera (orientamento del fattore lavoro), dalla tendenza all’agglomerazione delle unità industriali per la ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] la m. interviene nella produzione dei globuli rossi; contribuisce inoltre a regolare il numero delle piastrine e il tasso (fattori splenici) in grado di svolgere attività similormonali di vario tipo (fattore cardioattivo, fattore eritrostimolante ...
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Termine usato in passato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente designa invece alcune sindromi cliniche ben definite.
A. bronchiale Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata [...] dell’infiammazione responsabili dello spasmo della muscolatura bronchiale, della congestione vascolare, dell’aumentata produzione di muco e della , con uguale distribuzione nei due sessi. Il principale fattore di rischio per lo sviluppo di a. è l ...
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Famiglia di virus a RNA, causa di gravi febbri emorragiche nell’uomo e negli altri Primati. Ne sono stati identificati solo due membri: il virus Marburg e il virus Ebola (di cui si conoscono 4 sottotipi: [...] bersaglio sono le cellule monocito-macrofagiche. La produzione da parte di queste cellule di citochine, e in particolare del fattore α della necrosi tumorale, aumenta la permeabilità delle cellule paraendoteliali. Di conseguenza, il caratteristico ...
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Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’a. embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa [...] angiogenico si distinguono quattro fasi caratterizzate da: aumento della permeabilità dei vasi sanguigni; produzione sia di enzimi proteolitici (che degradano la matrice cellulare) sia di fattori proteici e non (che promuovono la proliferazione e ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] difensivo anche mediante la produzione di citochine, quali TNF γ e Interferone γγ. Il bersaglio dell'attività citotossica dei linfociti CD4+CD25+ sono caratterizzate dall'espressione del fattore di trascrizione Foxp3, spesso usato come marcatore di ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] in rapido crescendo (per es. nella cura dell'ernia, delle emorroidi e delle varici). Oggi tutto si svolge con grande praticità Chirurgia oncologica). Si aggiungano i fattori di crescita cellulare e la produzione in laboratorio di tessuti autoplastici ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...