Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] circa 10.000 J o 2,4 kcal. Il limite superiore dellaproduzione di energia per via anaerobica alattacida per un individuo del peso : la resistenza dinamica generale aerobica rappresenta dunque il fattore decisivo per la prestazioni. Il consumo di un ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] del periodo di luce è dunque un fattore molto importante e rende conto della variabilità stagionale di alcuni stati patologici, riduzione del volume del plasma provocata dall'incremento dellaproduzione di urina, fenomeno tipico dei primi giorni di ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] dellaproduzione di anticorpi circolanti (La batteriemia nell'infezione focale streptococcica. Studio sperimentale, in Boll. dell problema eziopatogenetico delle leucemie. Rivelazione di un fattore virale nelle leucemie umane, in Riv. dell'Istituto ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] e gli organi digestivi, riduzione dellaproduzione di urina, incremento della pressione sanguigna e delle frequenze respiratoria e cardiaca, mobilizzazione delle riserve energetiche; nello stesso tempo, i neuroni dell'ipotalamo che si allungano nella ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] considerevole accumulo di stomosine; 6) dal fattoredella crisi risolutiva, in vista della distruzione rapida e completa del veleno che non dimostrate teorie: quella delle autoblastine, cioè dellaproduzione continua nelle cellule neoplastiche di ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...]
Dal punto di vista funzionale, le m. si distinguono a seconda della loro capacità e del loro tempo di accesso. La capacità di una tempi di accesso sono due dei fattori che influenzano maggiormente il costo di produzione di una m. e, conseguentemente, ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] medicamenti che presentino uniformemente un’alta qualità, la produzione è regolata da norme speciali (norme di buona fabbricazione) raccomandate dalla Organizzazione mondiale della sanità e adottate praticamente da tutte le nazioni industrializzate ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] uno s. proiettivo destro o sinistro consentendo che il fattore di proporzionalità delle coordinate e i moltiplicatori c1, ..., ck di difficoltà nei movimenti, fatica, maggior lavoro muscolare e produzione di calore. L’EVA deve essere preceduta da ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] vitro che in vivo dimostrava che il fattore estratto dal veleno e dal tumore era della stessa natura. La scoperta tanto fortunata in grado di stimolare la fagocitosi, l'espressione recettoriale, la produzione e il rilascio di citochine, come l'IL-1. È ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] problemi sempre più complessi nei settori dell’ingegneria, a partire da telecomunicazioni, produzione organizzazione.
Nei problemi di costo su al diminuire del fattore di riuso delle frequenze (cioè all’aumentare delle dimensioni del cluster ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...