FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] teorizzazione astratta, la produzione del F. si caratterizza per l'attenta analisi della realtà, dalla quale apportate alla precedente stesura lo innovava con l'introduzione di fattori economici esterni, indicando la via per inserire la moneta nel ...
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brevetto
Elio Silva
La tutela della legge per le invenzioni
Chi effettua una scoperta, dopo aver speso tempo e risorse nella propria ricerca, può rischiare di vedersi 'copiare' i risultati da altri. [...] grazie soprattutto alla scoperta di forme di produzione di energia come il vapore e, poi, l'elettricità. Si cominciò a comprendere con estrema chiarezza che le invenzioni sono un fattore decisivo per lo sviluppo dell'economia e per il benessere di ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] sistematica i processi che riguardano la produzione, la distribuzione e il consumo delle merci e le leggi che li ripresa poi da David Ricardo e da Marx, c’era la ricerca del fattore che determina il valore di una merce, la quale può essere scambiata ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] dell’efficacia dell’intero sistema tecnologico e del grado di soddisfacimento dell’utenza. Tale processo di produzione che incidono su fattori esterni al sistema e ai suoi utenti diretti (quali, per es., i fattori ambientali) sugli effetti ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] produzione e le attività (che vengono tradizionalmente dopo quella agricola, o primaria, e quella industriale, o secondaria) aventi per oggetto servizi diversi (per es. attività bancaria, assicurativa, nell’ambito del commercio, dei trasporti, dell ...
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L’insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo, misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (reddito nazionale, investimenti ecc.). Si ha c. economica equilibrata in un processo di [...] pro capite era spiegato da tre variabili, esplicitate in una funzione aggregata di produzione: il tasso di c. dello stock di capitale, quello del fattore lavoro impiegato e il progresso tecnico. Il progresso tecnico era considerato esogenamente dato ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] modello il fattore causale del mutamento, ossia l'innovazione, e ha messo a fuoco l'interazione dell'imprenditore-innovatore con socialismo, con il progressivo esaurimento della proprietà individuale dei mezzi di produzione, criticando però la lotta ...
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Funzione matematica, formulata da C.W. Cobb e P.H. Douglas (1928), molto usata nell’analisi economica. Descrive come varia il prodotto o l’utilità in relazione al variare, rispettivamente, dei fattori [...] C-D presenta una elasticità di sostituzione tra i fattori (L e K) eguale a 1. Successive generalizzazioni hanno rivelato che la C-D può essere considerata una caso particolare della funzione di produzione a elasticità di sostituzione costante. ...
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Nel linguaggio economico, consumo complessivo di una collettività inferiore a quello che sarebbe necessario perché tutti i beni prodotti vengano venduti o addirittura perché la produzione assuma tale sviluppo [...] da consentire la piena occupazione dei fattori produttivi disponibili. Crisi di s. Lo squilibrio derivante dall’ Rodbertus le motivazioni del s. sono invece da attribuire alla povertà delle classi popolari che, a causa del basso livello salariale, non ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] con la pioggia. Oltre alla solfatazione, un altro fattore che porta alla trasformazione dei materiali è rappresentato di produzione. Per la carta va prevista una raccolta presso le pubbliche amministrazioni, i ministeri, le sedi delle grandi società ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...