GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] vero e proprio punto di raccolta e interscambio delle variegate produzioni del territorio (seta, ferro, legname, carbone, bestiame, derrate agricole e formaggi), costituì senza alcun dubbio un fattore di estrema importanza, rilevante almeno quanto la ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] (Giovan Francesco Barbieri) e della pittura emiliana (Guido Reni e Giovanni Lanfranco). La gestione creativa di una riserva tanto ricca di interlocutori artistici avrebbe costituito un energico fattore d'impulso nella produzione del M., portandone a ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] (Messina 1932) il D. prende posizione contro la teoria dello "Stato fattore di produzione" di De Viti de Marco ed Einaudi come fondamento dell'imposta, in quanto l'azione dello Stato non si propone il vantaggio dei singoli - come implicitamente ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] produzione ed enfiteuti, e quelle a privati per la costruzione di case coloniche e stalle. Grazie all'azione incalzante dell Jovino, La Cassa agraria provinciale di Basilicata come fattoredella colonizzazione di Val di Bradano, Matera 1922; ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] anche nei tempi e nei modi d'ingresso nella chimica del fattore petrolio - come accennato in precedenza, per le vicende collegate sui polimeri -, le fibre sintetiche e l'incremento dellaproduzione degli elastomeri. Il piano prevedeva la creazione di ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] nella concreta situazione italiana con riguardo alle rispettive esigenze di - finanziamento nei differenti settori dellaproduzione. Di qui l'attenta analisi dello sviluppo economico nazionale, di fronte a grandi eventi e nuovi campi d'azione (crisi ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] ed alimentari che ha raccolto gran parte dellaproduzione scientifica sua e dei suoi collaboratori oltre a dispone possono costituire un fattore limitante la sua libertà nella scelta dell'argomento di studio e nello sviluppo delle indagini.
L'A. ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] decenni centrali dell’Ottocento dello sviluppo della marineria genovese, che si rivelò un potente fattore di accumulazione maggior parte dellaproduzione aeronautica, ciò si tradusse in un aumento delle commesse con relativa crescita dell’occupazione: ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] dellaproduzione di anticorpi circolanti (La batteriemia nell'infezione focale streptococcica. Studio sperimentale, in Boll. dell problema eziopatogenetico delle leucemie. Rivelazione di un fattore virale nelle leucemie umane, in Riv. dell'Istituto ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] pur se mai smaccatamente, il criterio dell'italianità dellaproduzione artistica e il riconoscimento del merito maggiore , erano indici di una complessiva debolezza intrinseca del fattore politico-diplomatico non meno che di quello industriale. ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...