Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] fattore F si integra nel cromosoma, diventando parte di esso. Tale integrazione avviene per ricombinazione omologa tra IS presenti nel fattore Bologna, Zanichelli, 2005).
Brock 1998: Brock, Thomas D., Biology of microorganisms, edited by Michael T. ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] del controllo neuroendocrino integrato della secrezione di TSH.
Il TRH è anche un potente fattore PRL-liberatore (PRF peptides update, a cura di J. B. Martin, M. J. Brownstein e D. T. Krieger, New York 1987; J. B. Martin, S. Reichlin, ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] la ricombinazione genetica nei batteri. L'integrazione del fattore F nel cromosoma batterico può avvenire in (1989), pp. 103-07; S. Sandmeyer, I.J. Hansen, D.L. Chalker, Integration specificity of retrotrasposons and retrovirus, in Annual Review of ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] , si prefigge l'integrazione dei dati soggettivi con quelli obiettivi, e presuppone differenti gradi d'intervento a seconda dei della pipetta. La sua entità dipende, quindi, da fattori sia plasmatici sia globulari (numero, forma e dimensioni dei ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] catena della generazione e sotto l'influenza dei fattori ambientali, tutte le altre forme, fino felini e, in extremis (a integrazione della Table des matières!), quello, fra questi il belga Jean-Baptiste d'Omalius d'Halloy (1783-1875), il quale ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] funzioni fisiologiche essenziali con le strutture integrate degli organi interni fornì una a battere e i polmoni a riempirsi d'aria, Dupuytren ne concluse che il decimo di tutti i fattori che lo influenzano e variare un fattore tenendo costanti tutti ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] sulla possibilità di avvicinare e integrare le prospettive freudiana e marxista per Reich, un momento o fattore cosmico, che trascende l'uomo , del mio cuore, / ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore. // Per questo devo dirti ciò ch'è ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] neuroni sono determinate da un processo di combinazione e integrazione delle informazioni, che si basa sulla convergenza degli input era un altro fattore che avrebbe potuto influenzare le proprietà di codifica di coppia di una cellula. D'altra parte, ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] di DNA, di amminoacidi e di altri fattori chimici. La torre di Pisa è unica in questo modo: ‟Ogni livello di integrazione biologica è un campo di fenomeni effect in biology, in Cause and effect (a cura di D. Lerner), New York 1965, pp. 33-50.
Mayr, ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] elica' del DNA, ottenuta nel 1953 da James D. Watson e Francis H.C. Crick, a cui modelli esplicativi in grado di integrare funzionalmente l'ingente messe di e concetti sbagliati sulla natura umana e sui fattori che ne condizionano la salute e la ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...