Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] economie dei paesi d’arrivo; in seguito, si è piuttosto sottolineata l’importanza dei fattori di espulsione, funzione delle provenienze geografiche) oppure graduando i livelli di integrazione in base alla durata della permanenza. Le politiche ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] una variabile complessa t, integrate lungo una curva del usa anche dire che, sulla retta, l’equazione z′=(az+b)/(cz+d) esprime una t. lineare piatta; in effetti, la t. risulta reale della w sia pari a un fattore di circa 2. Un altro semplice esempio ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] è operata da una serie di fattori che si distinguono in base al loro meccanismo d’azione, alla loro localizzazione intracellulare di un sito specifico del cromosoma. La forma integrata viene chiamata profago. Nelle cellule lisogeniche i meccanismi ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] pertanto da un fattore di assorbimento (o completamente e rigorosamente risolubile, bastando per l’integrazione delle equazioni differenziali del moto i due integrali che la costituiscono. La creazione del c. d’armata, con 20.000-35.000 uomini ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] criteri diversi, di grandezza, d’importanza, di complessità, di Italia fino al 1991, prevedeva l’integrazione del salario con una indennità di all’entrata; il numero n prende il nome di fattore di divisione della scala e, a seconda del suo valore ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] moltiplicazione. Dati il prodotto e uno dei fattori, l’altro fattore è invece da determinare; il problema è polinomi e più in generale nel caso di un dominio di integrità). Poiché la d. fra due numeri interi può non ammettere per risultato un numero ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] env, gag) ma sequenze importanti per l'integrazione (per es., le sequenze LTR), il , 2001, 409, pp. 860-921.
J.C. Venter, M.D. Adams, E.W. Myers et al., The sequence of the human associato l'esame di ulteriori fattori, quali: il ruolo dei fenomeni ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] iii, p. 792) prese l'avvio nel 1953, quando J. D. Watson e F. H. C. Crick proposero il celebre modello della si sa quale sia il fattore che controlla l'uso di da studiare, usa tali enzimi per integrarsi in un cromosoma dell'ospite. Il ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] B e T la ricombinazione di segmenti genici V, D, J determina la formazione di un gene composito che e TNFα (Tumor Necrosis Factor, fattore di necrosi tumorale di tipo α T e B, risultano dalla continua integrazione all'interno della cellula di stimoli, ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] che evita i problemi derivanti dall'integrazione in siti casuali e dal livello attorno ai 4-5 anni e con un tempo d'incubazione medio compreso tra i 4 e i 6 che sopravvivono oltre due anni. I fattori che influenzano la sopravvivenza sono il sesso ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...