FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] a suo fondamento "lo studio scientifico del fattore umano" (pp. 247-249).
Può tradizioni e abitudini, oltre che dal tasso d'interesse". Ma in realtà la sua attenzione , I, pp. 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] cui disponibilità in quantità costanti cominciava a divenire un fattore strategico) e dalla presenza di buoni collegamenti e Era, invece, uno stabilimento dotato di tecnologie d'avanguardia, integrato, dove all'attività di produzione vera e propria ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] apprendiamo che il D. era diventato il suo uomo di fiducia, come amministratore e fattore, anche con prestazione di Parigi, dove è il membranaceo Fonds latin 6069 F (da integrare con l'Ottob. 1883): recupero tanto più importante se una stampa ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] l'uso et l'antico splendore della militia". Fattore qualificante per il C. - che ha, appunto ; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, pp. 101, 198 (l'integrazione errata va sostituita col nome del C.), II, p. 230; Id ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] l’apice della notorietà con la nomina ad accademico d’Italia. Del 1937 è l’incarico per l’insegnamento ) Pettazzoni riconosce nel fattore religioso un filo conduttore si trova la proposta di un’integrazione delle due prospettive di analisi che ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] indici di una complessiva debolezza intrinseca del fattore politico-diplomatico non meno che di quello (1997), pp. 21, 24 s., 33 s., 41 s., 44 s., 48 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Abruzzo, a cura di M. Costantini - ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] caratterizzato da una più consapevole integrazione del momento storico-politico con questa sua posizione sarà lo studio su Il fattore politico e le costituzioni (in Studi di davanti alle esigenze del tempo. D'altro canto, il modello britannico ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] dal lato del fattore lavoro, l cui propaggini si estendevano ormai in parecchie regioni d'Italia.
Il modello aziendale cui diede forma l al gruppo) era basato da una parte sull'integrazione verticale (dalla produzione delle materie prime allo smercio ...
Leggi Tutto
PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] Nel 1467 collaborò a un’integrazione degli Statuti del collegio dei teologi questi diede disposizioni al fattore generale di procurare un cavallo manoscritti miniati della Biblioteca Estense di Modena, a cura di D. Fava - M. Salmi, I, Fi-renze, 1950, ...
Leggi Tutto
DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] e si affermò così un altro potente fattore dell'alta produttività dei frumenti precoci nelle pp. 103-110).
A sostegno e ad integrazione dell'impulso dato alle attività di bonifica da A. Serpieri, il D. condusse uno studio inteso ad applicare l' ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...