Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] hanno aggiunto ai prodotti intermedi. La dizione 'al costo dei fattori' sta a sottolineare che tale valore sarà suddiviso fra i fattoridellaproduzione.
Ai valori monetari delle suddette grandezze economiche si è pervenuti - lo si rammenta - facendo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] ) – con l’immagine offerta dalla teoria moderna di un corso a senso unico che porta dai ‘fattoridellaproduzione’ ai ‘beni di consumo’» (v. anche Roncaglia 2001).
Produzione di merci a mezzo di merci
La rappresentazione analitica fornita da Ricardo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] ; constatando che, in concorrenza perfetta, il valore del bene prodotto non potrà che essere pari alla somma delle remunerazioni dei fattori di produzione (un eventuale residuo sarebbe, infatti, una remunerazione percepita senza aver contribuito alla ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] chilogrammi di filato di acetato) e il 5,5% dellaproduzione di fiocco: questa evidente sproporzione, che sbilanciava la Châtillon a quasi 28), eliminando un altro fattoredella competitività delle merci italiane sul mercato internazionale, costituì ...
Leggi Tutto
Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] e forse ipocritamente sconsolati, all'aumento delle ineguaglianze e delle ingiustizie. Ecco perché occorre intervenire anche sul momento dellaproduzionedella ricchezza e non solo su quello della sua ridistribuzione. Agire sulla sola ridistribuzione ...
Leggi Tutto
Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] o dannoso (diseconomia esterna), su altri soggetti. Nel campo dellaproduzione il caso tradizionale è quello della riduzione (o dell'aumento) del prezzo pagato da un'impresa ai fattori produttivi, riduzione o aumento provocati da un incremento nelle ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] a quello stesso collaboratore... oppure ad un fattore che traeva dalla compagnia sopraddetta, ed i quali più ancora... quello della possibilità di approvvigionamento di qualsiasi materia, così come di accrescimento dellaproduzione" (ibid., ...
Leggi Tutto
Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] : i prodotti) come funzioni lineari di variabili 'in ingresso' (variabili input: i fattoridellaproduzione) - ai modelli microeconomici per lo studio delle interazioni tra entità decisionali (Orcutt, 1957), la tecnica ha fatto grandi passi, sino ...
Leggi Tutto
Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] p. 128) risulta che, contrariamente a quanto spesso si ritiene, l'aumento dell'efficienza personale nel lavoro e la sostituzione tra i fattoridellaproduzione, in specie del capitale al lavoro, non hanno un'influenza significativa sulla produttività ...
Leggi Tutto
Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattoridellaproduzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] come ammontare totale dei redditi primari dei residenti, dei redditi cioè che affluiscono ai detentori dei fattoridellaproduzione; per il settore Famiglie il saldo rappresenta, invece, semplicemente il saldo dei redditi primari. Conviene rilevare ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...