CASTELLINO, Pietro
*- Luigi Agnello
Nacque a Montevideo (Uruguay) da Nicola e da Isabella Morice, oriundi di Pietra Ligure (Savona), il 20 nov. 1864. Aveva otto anni quando la famiglia tornò a Genova, [...] il merito di aver dimostrato che il principio antianemico si forma dall’unione di un fattoreintrinseco, contenuto nel succo gastrico, con un fattore estrinseco, presente nella carne ingerita con gli alimenti, e viene poi immagazzinato nel fegato ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] in economia politica. Il successivo 5 dicembre nella «prelezione» al suo primo corso accademico (Dell’elemento etico quale fattoreintrinseco delle leggi economiche, ora in Trattato di economia sociale, II, pp. 266-292) fissò le coordinate del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] seggi su nove.
Ma vi era poi un altro aspetto ancora più intrinseco, che era uno dei suoi chiodi fissi: "le nostre fonti sono e poi il governo.
A questo schema sarebbe mancato quel fattore essenziale, che la leadership del D. aveva a lungo garantito ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] prese parte attiva al fermento risorgimentale, sì che il fattore censura, divenuto nel giovane Verdi motivo di aperta ribellione il Corsaro; ma soprattutto le novità strutturali e intrinseche della nuova partitura. Non era certo nelle consuetudini ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e realistica, che pur s'avverte nei due sonetti contro il fattore del duca, Alfonso Trotti (XXXIX, XL), e che lascierà ; quanto piuttosto l'altro fatto, più sostanziale ed intrinseco, che, fra le maglie degli intrighi complicatissimi modellati ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] classico-ricardiano. Il valore non è un carattere intrinseco della merce, ma il risultato di un giudizio il salario dalla rendita o dal profitto, perché il reddito di ciascun fattore è un tmiscuglio di tutte le specie" (La teoria delle mercedi ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'articolata analisi sui metalli preziosi e sul valore intrinseco della moneta, dovuto alla quantità di metallo: il quale il G. eleva la fatica "alla dignità di unico fattore di produzione, la considera l'unica circostanza "che dà valore alla cosa ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] sulla funzione delle foglie. Affermava, però, che il fattore primario dello sviluppo delle piante era costituito dall'equilibrio del Settecento opponendosi a qualsiasi forma di alterazione dell'intrinseco o delle parità tra i metalli ad opera dello ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] del sistema aureo si caratterizzò per la sua intrinseca instabilità, le crisi ricorrenti, nonché una accentuata discrezionalità la promozione e la diffusione della conoscenza economica come fattore di crescita civile.
Ha lasciato la moglie Julia ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] l'incarico di redigere il ragguaglio del valore intrinseco delle monete locali con la moneta francese che doveva dell'economia che, nel pensiero del C., riguardano tutti i fattori utili al progresso dell'unianità, fondati su un'adeguata preparazione ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...