Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] mancante. Analogamente, le emorragie acquisite possono giovarsi, a seconda dei casi, di piastrine o del fattorecoagulante eventualmente deficiente o di vitamina K, senza trascurare di rimuovere o risolvere la malattia primitiva.
Tuttavia, si possono ...
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emofilia
Massimo Breccia
Coagulopatia dovuta a un difetto congenito o acquisito di uno o più fattori plasmatici della coagulazione. Esistono diversi tipi di emofilia; l’emofilia A è la patologia dovuta [...] (generalmente immunoglobuline ad attività anticorpale), non presenti naturalmente nel plasma, che hanno la capacità di inibire fattoricoagulativi e/o le loro interazioni. Vengono suddivisi in due tipi a seconda della loro azione: (a) anticoagulanti ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] di appello del Federal Circuit nel 1991. In tale circostanza, che vedeva opposti, da un lato, il titolare di un brevetto concernente un coagulante del sangue, il fattore VllI C, purificato dal sangue umano e, dall'altro, il produttore dell'identico ...
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coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...