PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] e di qualche altro oggetto di uso personale. Quando un lavoro viene fatto in comune dai membri di una o più famiglie, per es. la altrui, a meno che essi per il loro modo non siano illeciti; la liceità di atti diretti a trarre a sé la clientela ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] capacità d'intendere e di volere, non possono essere soggetti attivi del reato inteso come illecito penale, ma solo soggetti attivi del fatto astrattamente previsto dalla legge come reato, concretamente considerato nel suo valore sintomatico, vale a ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] 'esercizio professionale in Grecia al tempo della scuola di Coo. Dal fatto che non vi si accenna in alcun modo a riti sacerdotali o del lavoro e per la lotta contro l'uso illecito degli stupefacenti.
La lotta impegnata per dar consistenza all ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] a dare il tono alla storiografia: la quale, se continua ad accettare il fatto politico; se anzi più e più volte dà prova non solo di un acuto di distinzione morale fra bene e male, fra lecito e illecito, fra opera di Dio e opera del diavolo. Di qui ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] il divieto, fosse passato ad altre nozze, si considerava come se avesse fatto divorzio e andava soggetto alle pene stabilite nel nuovo diritto per il divorzio illecito. Analoga influenza operò sul matrimonio sciolto per il venir meno dello status ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] occorre anzitutto metter da parte la confusione che si è fatta tra realtà di fatto e realtà di idea, tra eventi pratici e coscienza che e angosciose domande sul bene e sul male, sul lecito e sull'illecito. Era cioè di già, verso la metà del sec. XVI ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] processo discende la necessità di punire qualche comportamento illecito dell'attore relativo al giudizio, come la , dopo la sentenza, fosse offerta la prova di un errore di fatto in cui il giudice era incorso, o risultasse la falsità dei documenti ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] morale consiste nella conformità alla natura; la legge prescrive tutto ciò che dev'essere fatto o, al contrario, evitato, il lecito e l'illecito.
La seconda problematica, quella del discernimento etico, nel prendere coscienza del mutamento culturale ...
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GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] considera che sono portatrici di una diversa idea di reazione istituzionale agli illeciti. Esse evocano infatti l’esigenza di proporzionalità tra risposta giudiziaria e punitiva e fatto concreto, sicché la pena e lo stesso processo dovrebbero essere ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] ma con alcune restrizioni. Trattandosi solo di responsabilità civile, essa esiste anche per i fattiilleciti di coloro che agiscono per l'ente, in quanto i fatti dannosi siano compiuti da essi nell'esercizio delle funzioni cui sono stati preposti: il ...
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responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...