Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] la tutela giurisdizionale dei diritti soggettivi. La r. extracontrattuale si ha, invece, quando il fatto illecito non è collegato a un rapporto giuridico preesistente. In ordine alla sussistenza di tale r. nei confronti dello Stato e degli altri ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] costituzionale è stata oscillante sul punto: in alcuni casi ha fatto propria la concezione della l. personale come mera l. fisica un individuo di compiere atti prescritti dall’ordinamento giuridico sulla base delle proprie convinzioni (in primis ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] hanno una connotazione privatistica di fondo, riscontrabile nel fatto che, almeno nell’ordinamento italiano, sono associazioni non riconosciute, prive di personalità giuridica e con limitata autonomia patrimoniale, ancorché costituzionalmente ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] ’11° sec., via via ottenendo nei diversi paesi il riconoscimento giuridico-politico di un’autorità superiore (in Francia, per es., dal nell’erosione del sistema feudale o nella conquista di fatto del potere e il crearsi di gruppi di funzionari e ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] costituzionale hanno interpretato come rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico.
Lo s. regionale dopo la l. cost. n costituzionale; eventuale referendum ecc.).
La dottrina è divisa sul fatto se lo statuto regionale – che l’art. 123, ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] riflessione di V. Crisafulli. Una prima questione riguarda la distinzione tra le f. di produzione (gli atti e i fattigiuridici abilitati a creare diritto oggettivo) e le f. di cognizione (gli atti scritti, provenienti da pubbliche autorità, tesi a ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] non se ne usi per 20 anni indipendentemente dalla impossibilità di fatto di usare della s. e dal venir meno dell’utilità ( . pubbliche e demaniali, in quanto partecipano del regime giuridico del demanio pubblico. Perché ciò si verifichi, è necessario ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] o dietro richiesta, manifesta la volontà che si persegua penalmente il fatto di reato di cui è vittima. Consta di due parti: per un reato commesso all’estero, ma che per l’ordinamento giuridico italiano è perseguibile d’ufficio (art. 341 c.p.p.).
...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] poteri e le sue attribuzioni varino a seconda del contesto giuridico-costituzionale in cui si trova ad agire, a seconda imputare questa funzione. Generalmente – e in conformità al fatto che il principio della collegialità degli organi costituiva uno ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] o l’idoneità ad assumere la titolarità, di situazioni giuridiche soggettive create da norme del diritto internazionale. La p., in quanto acquistano la p. internazionale per il solo fatto della loro esistenza come enti sovrani e indipendenti (Stato ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...