GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] in proposito, sebbene si possa tener conto del fatto che lo Studio torinese era il solo che i M.G. Di Renzo Villata, Diritto comune e diritto locale nella cultura giuridica lombarda dell'età moderna, in Diritto comune e diritti locali nella storia ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Di non minore rilievo per delineare lo status politico e giuridico del L. sono i documenti che dimostrano come nel morto il 26 genn. 1273, quando sua moglie Beatrice fu fatta tutrice dei figli Azzolino, Guizzarda, Bartolomea e Agnese. Azzolino fu ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] 1979, pp. 37, 42 s.;T. Saraina, Le istorie e fatti de' veronesi nelli tempi d'il popolo e signori scaligeri, Verona 1542 Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Nuovo Archivio veneto, s. 4, XX (1910 ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] ut contra Veneticos aliquid mali agatur". Tale clausola che ha fatto parlare di "tradimento" da parte del marchese friulano verso le varie posizioni degli studiosi sulla natura del rapporto giuridico Venezia-Bisanzio, negli studi del Cessi e del ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] dottrina del sillogismo e le obbiezioni cui fu fatta segno, a cominciare dagli scettici antichi fino 'alternativa repubblicana, Milano 1981, p. 64; L. Zappia, Temi giuridici nello zibaldone giovanile, in Mazzini tra insegnamento e ricerca, Roma 1982, ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] del 1196 si parla di una donazione per S. Angelo in Gaeta fatta dal conte Riccardo "per la salute della sua anima". Anche se vescovo Giovanni, in cui erano state regolate numerose questioni giuridiche. Innocenzo III confermò quest'atto poco dopo, l'8 ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] emanato dal consiglio generale e definito dal Torelli un'"assurdo giuridico" (p. 143) riproduce, con pochissime varianti e trattato di una forma piuttosto larvata di signoria. Il fatto è che nell'aprile del 1318 ghibellini cremonesi riconquistarono ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] cittadini (ibid., c. 404). Inoltre difese con argomenti giuridici e con una leva di uomini il confine sul Tronto giorno et quando pensò di esser in colmo delle sue grandezze et grato al papa ha fatto tal fine» (cit. in Del Re, 1972, p. 88, n. 3).
...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] su tutti i panni "ordinari", veniva a incidere di fatto sui profitti della industria e del commercio tessile inglese di esportazione , spettava al B. respingere, sotto il profilo giuridico, l'interpretazione del governo inglese e valutare quindi, ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] , conte di Tirolo. È assai significativo, in proposito, il fatto che l'11 febbr. 1430 Sigismondo accolse il D. nuovamente ancora il 15 sett. 1437 e figura tra i testimoni di un atto giuridico il 4 novembre dello stesso anno a Praga (ibid., n. 12168). ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...