MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] stretti più importanti introdotta dalla Convenzione del 1982 si spiega col fatto che a seguito dell'estensione a 12 miglia del mare territoriale, gli stretti nel senso giuridico del termine sono diventati più numerosi e pertanto sono aumentati i ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] in Chiron, 7 (1977), pp. 355-383. Per la documentazione giuridica di età costantiniana cfr. M. Sargenti, Costantino nella storia del diritto Egli [Costantino] non cessò mai di onorare [Atene] con i fatti e con le parole. Re e signore di ogni cosa, non ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] che il pontefice rilegge la vicenda della donazione fatta dall’imperatore a Silvestro I per descrivere il modo ruolo centrale che la Bibbia ha quale fondamento del ragionamento giuridico per Innocenzo III rispecchia una tendenza già codificata con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] e negli altri scritti di Guicciardini si ritrovano privilegiate le realtà di fatto sulla veste retorica, come in Bruni; la subordinazione della dottrina giuridica rispetto a una considerazione razionale delle istituzioni politiche, come in Biondo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] la valenza progettuale della Costituzione fridericiana, che pure è elemento del fenomeno giuridico. Diritto non è infatti solo la norma storicamente 'vivente' che nasce dal fatto, ma anche il progetto in sé, se mai rivoluzionario, voluto dal princeps ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] libero a lavorare al suo commento alle decretali di grande rilevanza giuridica – la difficoltà di una corretta comprensione della donazione costantiniana consisteva nel fatto che il testo riconducesse le elevate ed esagerate rivendicazioni papali ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di diritto, e ciò fino a che il re non ritorni all'obbedienza.
Data la sua solida preparazione giuridica, la consumata esperienza del fatto politico, la pratica visione dei problemi di governo e il suo senso della giustizia, B. VIII avrebbe potuto ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] et legibus, come si dice in documenti fridericiani e in testi giuridici e letterari, politici e storici del tempo (ibid., p. ciò che intorno a essa gravitava che non al paese. Il fatto resta, però, come un dato eminente della vicenda meridionale e ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] effetto solo nelle provincie controllate da Teodosio e, sul piano giuridico, non cancellò quanto era riuscito ad ottenere D. a Marco" (in P.L., XIX, col. 794), la seconda "per il fatto che egli [cioè Pietro] vi abitò prima di venire a Roma e lì per ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] politiche ed era anche distante dalla cultura economica, giuridica e politica allora prevalente. Dichiarare che «l’ ’1,4% ma con un indice dei prezzi aumentato da 158 a 207, fatto 100 il 1950 per balzare a 437 nel 1979. Un andamento dei prezzi che ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...