GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] il G. era giunto in Polonia da Bruxelles, dopo aver fatto tappa a Münster, Hannover, Brunswick, Dresda e Breslavia. A Sede la concessione di pieni poteri conformemente all'istituto giuridico della Monarchia Sicula, che però era stato abolito ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] si articolarono intorno alla funzione e all'assetto giuridico dell'Azienda nazionale idrogenazione combustibili (ANIC), e portò, in definitiva, quest'ultima nell'orbita dell'AGIP.
Di fatto, le scelte di Faina e del G. rispecchiavano la mentalità di ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] sotto l'anno 1181 si legge: "Infine a qui ha fatto Bernardo di Maragone, homo buono, savio et pronto in dicti . Contributo allo studio della diplomatica giudiziaria e della cultura giuridica in Pisa, con la trascrizione di alcune pergamene dell' ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] i momenti principali della sua attività forense e gli incontri fatti nei suoi continui viaggi. A Venezia entrò in amicizia ad avere incarichi di grande rilievo, sia per le sue competenze giuridiche, sia per la sua fama di oratore. Nel 1552 sostenne ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] Monte di pietà e hanno attribuito proprio a M. un fattivo ruolo nella sua creazione. Non entrando nel merito del dibattito circa a quello di Fabriano (cap. XII), sulla documentazione giuridico-amministrativa relativa all'istituto (cap. XIII).
Sia il ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] tracce documentarie, ma in cui acquisì una notevole cultura giuridica, egli si dedicò alla causa dei feudi imperiali delle d. [ma anno 1709]); Ibid., ms. n. 61: Risposta alle Rimostranze fatte a S.M. Cesarea per parte delli Ministri di S.A.R. di ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] problemi dialettici non giustifica la frattura a noi familiare tra fatto e valore" (p. 128). Egli afferma inoltre, delle fonti del diritto, non nel significato che il positivismo giuridico ha dato a tale espressione, ma nel senso molto più ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] testimonianza dei cronisti coevi secondo i quali il fatto che i Della Tosa avessero aderito chi all' banchieri fiorent. nella vita politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV (1931), p. 11; R. Davidsohn, Storia di Firenze, ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] confermare e corroborare il salto di qualità istituzionale, giuridico e politico segnato dal diploma imperiale del 1413. Bona di Savoia da parte di Ludovico il Moro: di fatto carceriere del giovane duca legittimo, divenne uno degli uomini più potenti ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] kantiano; l'osservazione della "complessità di ogni fatto sociale" storicamente inquadrato; la "religione del comprese nel loro significato speculativo" (Di una legge del progresso giuridico formulata da H. Sumner Maine, in Studi senesi - Scritti ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...