CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] vista: biologico, psicologico, antropologico, clinico, igienico, giuridico, storico, sociologico, pedagogico. La ragion d’ ancora non s’è dileguato in me il rimorso di non aver fatto nulla, prima d’adesso, a vantaggio di queste piccole e tenere ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] quest'ultimo aveva del C. come emulo degli antichi è segno il fatto che Pomponio gli inviò poco prima di morire (1497) il manoscritto Grazie.
Le opere storiche del C., gli opuscoli d'argomento giuridico e politico, le epistole, i carmi, le orazioni e ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ], vi ritroveranno più scritti miei ... di quanti ne habbiano fatti tutti li altri dottori in mio tempo" (Arch. di . di Selden: Pietro Battista Borghi, in Materiali per una storia della cultura giuridica, III (1973), 1, pp. 16, 25; C. Costantini, La ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] volontario come ufficiale di artiglieria di campagna. Venne fatto prigioniero durante la rotta di Caporetto, e in prigionia delle Ferrovie dello Stato, un'opera di carattere giuridico, Considerazioni sulla forza maggiore come limite di responsabilità ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] codice. Ciò nonostante la giunta chegli aveva fatto nominare a questo scopo, e che più volte tempo, Napoli 1902, pp. 60-65; ma specie C. Pecorella, Studi sul Settecento giuridico, I, L. A. Muratori e i difetti della giurispr., Milano 1964, pp. 172 ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] rintracciarne le fonti. Non senza ragione, dunque, la filologia storico-giuridica continua ancor oggi ad analizzare il testo del D. e diretto della Chiesa. A tale soluzione egli doveva di fatto inclinare, come si può dedurre anche da altri interventi ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] gli interessi del gruppo comitale diminuendo le basi economiche e giuridiche del potere dei conti in un territorio su cui si dirimere le cause giudiziarie: il consolato di Giustizia. Già il fatto che in precedenza molti consoli fossero - come il D. ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] Origini. Ebbe una formazione culturale di carattere giuridico, come attestano indirettamente anche i manoscritti poetici tre dell'Abate di Tivoli), per G. l'innamoramento è un fatto che nasce e arriva a compimento all'interno dell'amante, secondo il ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] fondante sia della scientificità sia dell'analisi giuridico-politica e permetteva la coincidenza del problema compromesso ideologico che risaliva ad A. Gramsci, responsabile di aver fatto di B. Croce il punto di riferimento più avanzato della cultura ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] complessivo quadro informativo e critico degli aspetti politico-giuridici e sociali dell'epoca (Itrattati della guerra e , che ne conseguivano.
L'E. seguì i primi passi già fatti dal suo predecessore su questi temi, con una linea di moderata apertura ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...