Nome latinizzato del filosofo e giurista Christian Thomas (Lipsia 1655 - Halle 1728). Docente nell'univ. di Halle, che era stata fondata nel 1693 e che diventò ben presto, per opera di T., il centro più [...] poteri dello stato: lo stato deve garantire l'ordinamento giuridico con il potere coercitivo, mentre il comportamento morale (e ) esce dalla competenza dello stato per restare un fatto della coscienza individuale; in questa prospettiva, è negata ...
Leggi Tutto
Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofia del diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] nel 1979 nelle liste del PCI e fino al 1983 ha fatto parte della Commissione giustizia della Camera. Di formazione teorica materialista, è proprio della cultura occidentale, mentre in campo giuridico ha analizzato attraverso i paradigmi marxisti gli ...
Leggi Tutto
sponsio In diritto romano, antico contratto verbale, con il quale era possibile assumere obbligazioni di qualsiasi contenuto mediante la pronuncia di determinate parole. Aveva origine probabilmente sacrale, [...] verbo spondeo («prometto»), mentre una risposta non formulata esattamente con questo verbo avrebbe fatto sì che il negozio non producesse alcun effetto, sul piano giuridico.
Lo sponsor garantiva dunque, per lo più, l’adempimento di un’obbligazione ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] i successivi sono più specificamente relativi ai problemi giuridici nell'ambito del diritto internazionale.
"1) Le integrità fisica o mentale di membri del gruppo; c) il fatto di sottoporre deliberatamente il gruppo a condizioni di vita intese a ...
Leggi Tutto
Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] tutti quegli argomenti della forma: "X e Y sono di fatto diversi, quindi non devono essere trattati in modo uguale" (per di quegli atti esterni che ledono soltanto interessi non (giuridicamente o moralmente) protetti di altri. Quindi anche per ...
Leggi Tutto
VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] era tramontato e aveva aperto la via al nuovo concetto di vicariato, consacrazione giuridica, da parte dell'impero, di poteri già esistenti di fatto.
Bibl.: E. Mayer, Italienische Verfassungsgeschichte, II, Lipsia 1909, par. 45; R. Schröder, Lehrbuch ...
Leggi Tutto
SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofo del diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] della definizione del diritto oggettivo sia a quello delle definizioni dei concetti giuridici: concetti fattuali (designanti cose, proprietà e relazioni di puro fatto, come quelli di nascita, volontà, corpo), concetti qualificatori (che servono a ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ' e 'socialismo' passarono dal linguaggio teologico o giuridico, in relazione all'origine contrattualistica o socialis dello un programma che fu criticato da Marx per le concessioni fatte ai lassalliani sui concetti della 'fratellanza dei popoli', ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] probabilità per la visita ad limina. A Novara non avrebbe fatto più ritorno.
Presente in Roma nel concistoro del 22 giugno tutto il territorio del Regno. Ne derivò una disputa aspra, giuridica e teologica, che divise il clero di Francia e impegnò ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] stretti più importanti introdotta dalla Convenzione del 1982 si spiega col fatto che a seguito dell'estensione a 12 miglia del mare territoriale, gli stretti nel senso giuridico del termine sono diventati più numerosi e pertanto sono aumentati i ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...