DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] che a Napoli il D. seguisse con regolarità i corsi giuridici. La parentesi napoletana fu comunque breve, perché nel 1769, superato 1792 chiese l'esonero per motivi di salute, che di fatto era compromessa da una grave forma asmatica; si è però ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] fra zona e zona, sulle sfasature dell'ordinamento giuridico, sui ricorrenti abusi degli amministratori comunali, sulle granduca in niente pregiudica alle precedenze del Duca di Savoia". Di fatto, con le "teste di ponte" di Pinerolo e delle valli ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] da quello diplomatico a quello economico, dall'amministrativo al giuridico al militare, lasciando l'impressione di una grande quantità riservati alla persona del doge: in evidente polemica col fatto che, trent'anni prima, il fratello del D., ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] G. giunse a Torino a fine ottobre e di fatto assunse subito la guida del governo sabaudo. Un mese 4 (corrispondenza fra Bogino e il reggente Ignazio Arnaud); Corte, Materie giuridiche, Rappresentanze e pareri, Pareri dell'avvocato generale, mm. 10 ( ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] è da ritenere che sotto il profilo politico e giuridico non si discostasse da altri simili coevi: nessuna (1353-1367). Paris 1964, ad Indicem; F. Sansovino, Della orig. et de' fatti delle fam. ill. d'Italia, Vinegia 1582, ff. 194r-196v; G. D. ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] testo normativo tra i più controversi per la valenza politico-giuridica che da subito ad esso fu attribuita nel convincimento, ma non di meno significativa, di avere l'imperatore di fatto cacciato dalla Sicilia tutti i frati (Chronique d'Ernoul et de ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] Siena nel 1624, rimase invischiato in un estenuante conflitto giuridico con i suoi creditori e con le istituzioni di Siena di riavere i beni sequestrati, rivendicò il rimborso delle spese fatte a Napoli per l'Ordine, chiese una commenda di anzianità, ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] l'affrancazione per privilegio o per esercizio di fatto della libertà costituiva una possibilità concreta di E. Conte, Declino e rilancio della servitù: tra teoria e pratica giuridica, ibid., 663-685; A. Nef, Conquêtes et reconquêtes médiévales: la ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] si esplicarono maggiormente nelle discussioni di carattere giuridico: fin dalla sua prima legislatura formulò proposte del Ministro e del Segretario generale, e quindi menomano di fatto (se non in iure) la responsabilità costituzionale!" (CarteCrispi ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] continuare in quell'atteggiamento: obbedienza ad un governo di fatto, in attesa che si risolvesse la questione di anche geografia e storia, statistica e introduzione alle scienze giuridiche, a conferma dei suoi vasti interessi di studio. Collocato ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...