ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] volontà di Aldobrandino di scindere nettamente anche sul piano giuridico la sua persona, le sue fortune e le sue allusione a Mastino era chiara ma il nome di questo non era fatto in modo esplicito, e ciò può essere dovuto ad un preciso intervento ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] su Massenzio (28 ottobre 312), ben poco Costantino poteva aver fatto per ripristinare in concreto la dignità del Senato. Tuttavia, a partire da Augusto si configurarono anche in termini giuridici, essendo fissati i rispettivi parametri censitari, S. ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] con il Concordato si regolarizza per la prima volta lo statuto giuridico dei santuari, equiparati, d’ora in poi, a una servito di giornali in genere e che la pubblicità me la sarei fatta da me stesso, dando alle stampe libri e opuscoli». L’aiuto gli ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] 'immagine di principe illuminato, come la riforma del sistema giuridico e il sostegno assicurato alla cultura; ma non poteva cara a Sybel; ma la maggior parte degli storici avrebbe fatte proprie le tesi di Ficker. La storiografia 'filologica' e ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] pubblica; la libertà d’insegnamento; il riconoscimento giuridico e la libertà dell’organizzazione di classe per la lista del regio Governo nazionale, Governo che ha fatto risuonare nelle aule del Parlamento dopo un cinquantennio il sacrosanto nome ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] fu in sostanza indipendente dall'assetto giuridico e societario assunto nel tempo. Corrispondenza si ringrazia. E per una rassegna bibl. su Trieste ragionata e allargata ai fatti e alle questioni politiche e culturali, si rinvia a G. Cervani, Trieste, ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Con il Concordato, ma senza partito, la Chiesa cattolica si era di fatto consegnata nelle mani di Hitler.
Dunque la nuova strategia doveva ora puntare ad avere insieme la tutela giuridica di un Concordato e la forza politica di una presenza cattolica ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di flessibilità del processo nazionale. Si pensi al fatto che gli accordi di Plombières del 1858 tra Cavour che tolse agli istituti di vita consacrata ogni forma di riconoscimento giuridico e quindi di ricchezza e influenza sociale, ma permise loro ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] attribuì alla Chiesa donativi e proprietà superiori a quelli dei pagani, attribuendo di fatto a tale istituzione un ruolo determinato nel sistema giuridico romano, riconoscendole il diritto di possedere proprietà. Attraverso un serrato confronto con ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] . La croce serve, quindi, anche a simbolizzare il fatto che la causa di Cristo si identifica nella causa dei H.J. Berman, Diritto e rivoluzione. Le origini della tradizione giuridica occidentale, Bologna 1998.
16 Cfr. P. Prodi, La storia ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...