Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] .
Il dato comune di questi casi non è tanto il fatto che tali vescovi si fossero trovati a gestire fasi assai critiche Una misura della difficoltà del papato a comprendere i fondamenti giuridici dei comuni, fondati sullo statuto e sui patti giurati ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] infatti, che il dogma e il sacramento sono termini della lingua giuridica perché sia l’uno che l’altro sono l’attuazione (Vollzug a sfuggire alla forza d’attrazione dell’altra, di fatto l’acceleri. La conseguenza può sembrare in contraddizione con la ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Bibbia, dal diritto romano o dal diritto canonico, e dai proemia delle raccolte giuridiche bizantine dell'VIII-X secolo. Collocandosi, come aveva fatto Barbarossa, nel solco del diritto imperiale romano e della codificazione giustinianea, si muoveva ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] a Milano, e ha ottenuto nel 1994 il riconoscimento giuridico da parte dello Stato italiano. Di origine sub-sahariana Paese da molte generazioni. Il particolare stile di vita ha fatto sì che anche per l’aspetto religioso fossero influenzati dall’ ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] 08; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 318), e il fatto che lo storico Socrate attesti che I. tolse parecchie
O. Vighetti, I sacramenti della penitenza e dell'ordine nella dottrina giuridica di S. Innocenzo I (401-417), "Miscellanea Francescana", 51, ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] che l’art. 7 cost. sia stato un fatto nuovo e, per molti, sconcertante nella storia costituzionale G.C. del Fascismo secondo la dottrina e la prassi più recente, «Archivio Giuridico», CXXV, 1941, pp. 120 segg.; C. Mortati, Sulle attribuzioni del G. ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] settore umanistico, in particolare per quello degli studi giuridici e scientifici, con una capacità di aggiornamento che mostrare la propria gratitudine a colui che nel 1816 lo aveva fatto vescovo e poi cardinale e altro ancora: già prima di mettere ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] soggetto. Un primo passo, al quale non hanno fatto seguito concrete misure normative, è stato compiuto in Italia comitato etico dell’ospedale o una entità terza. Il riconoscimento giuridico del diritto a rifiutare il sostegno vitale negli Stati Uniti ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] , differenziato e spesso gerarchico di posizioni politico-giuridico-economiche, con molti tipi di valutazioni che la rivolta di Masaniello, per esempio, agli inizi "non aveva fatto che esprimersi in forma festevole, giocosa" (v. Burke, 1987; ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] a quelle della Pieve di Galliano, ma è difficile dire se questa prerogativa avesse un fondamento giuridico, o fosse solo il riflesso di una situazione di fatto.
Galvano Flamma (Manipulus Florum, capp. 137-138), quando parla di A., non lo chiama di ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...