POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] purché desunta dal diritto positivo e dalle circostanze di fatto (e non da precetti astratti) e in rapporto 1883, pp. 126, 449; P. Grossi, Stile fiorentino. Gli studi giuridici nella Firenze italiana. 1859-1950, Milano 1986; F. Toni di Cigoli, ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] del Ministero e della facoltà romana sul fatto che i principi dello Stato liberale M. Galizia, Profili storico-comparativi della scienza del diritto costituzionale, in Archivio giuridico F. Serafini, 1963, 1-2, pp. 3-110; G. Cianferotti. ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] alla sua nuova condizione doveva ottenere il riconoscimento giuridico. La G. diventò così imprenditrice libera e Arch. urbano, 18/5, cc. 268r-269v).
La G. aveva fatto già da giovane il suo testamento, che fu poi ripetutamente cambiato nel corso ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] e il Regno delle Due Sicilie, rivelando particolare acume giuridico. Il 23 ag. 1844, alla fine del terzo o peggiore stato dei commerci o della pesca delle sardelle e delle acciughe fatta dai rivieraschi liguri (ibid., IX [1872], pp. 354-357).
L' ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] massa di riferimenti alla diversità degli assetti istituzionali, giuridici e politici nei quali si svolge l'attività economica "normale" delle alterne fasi del ciclo, ossia il fatto che boom e depressioni costituiscano non la patologia ma la ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] lire, pari a 75,80 lire a pertica.
È da notare anche il fatto che il F., pur non occupandosi mai di economia dal lato teorico, ebbe .
Fu assai più accorto invece dal punto di vista giuridico: tutti i suoi atti furono sempre stipulati nella forma ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] Concetto e forme dell'impresa industriale (Milano 1888), più giuridico che non propriamente economico, proseguendo con il manuale Primi 'autore ("Lasciamo indecisa... la questione... se di fatto anche la materia del consumo possa davvero... essere ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] la necessità di una revisione dello stato civile e giuridico degli Ebrei senza avanzare proposte concrete.
Socio della Società città, dall'origine all'invasione francese, e già ne aveva fatto il piano (contenuto in un "avviso" al primo volume ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...