FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] " che il F. fosse nativo di Pavia è confermato anche dal fatto che egli fu più volte priore dei Collegio dei giuristi, carica questa 1877, p. 294; F. Ruffini, Actio spolii. Studio storico-giuridico, Torino 1889, pp. 373, 381 s.; L. Mariani, Influenza ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] genovesi: oltre a consolidarne la statura politica, ciò ha fatto scorgere in lui «uno dei precursori dell’ideologia mazziniana» maturazione di un metodo di analisi che caratterizza l’Ottocento giuridico europeo, da lui applicato al settore in cui la ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] in un primo momento Giuseppe Carle – Cesare Gay, nipote di Nani e avviato dallo zio, che gli aveva fatto da secondo padre, agli studi giuridici. Ruffini, spiegando che Nani aveva considerato il lavoro in larga parte poco più di uno schema da ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] 1518 e il 1521, Domenico Loredan. Il 30 sett. 1520 fu fatto della zonta, l'8 giugno 1521 fu eletto per due anni consigliere civile A. Alciato, mentre un rappresentante della vecchia scuola giuridica, G.B. Rossi detto l'Alessandrino, era il favorito ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] prolusione dal titolo Roma nella storia del diritto, pubblicata nell’Archivio giuridico (XII [1874], pp. 191-223).
Si trattava di un fattori dell’incivilimento europeo, così intrecciati fra loro nel fatto e nella opinione degli uomini» che «la storia ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] questa sistematica del diritto industriale è individuata nel fatto che gli istituti in esame, nessuno escluso, situazioni, i rapporti, i diritti e le cose che fanno parte del mondo giuridico in sé e per sé, e inoltre nella confluenza in essa di norme ...
Leggi Tutto
D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] su Il sistema delle promozioni nella legge sullo stato giuridico degli impiegati (1910) e un saggio su Diritti preferì chiedere il collocamento a riposo, ciò che di fatto sospese ogni ulteriore provvedimento nei suoi confronti.
Tuttavia già ...
Leggi Tutto
CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] della laurea a una studentessa. Il C. vi deplorava il fatto che le donne, non solo in virtù del costume, codificazione nel granducato di Toscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta, cit., ...
Leggi Tutto
GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] identità" (ibid.): e la connessione era costituita dal fatto che, in tutte le forme associative, il diritto ha Sempre nel 1957 uscì il saggio La Corte costituzionale, in Scritti giuridici in memoria di P. Calamandrei, Padova, III (Scritti vari, II ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] e d'arme.
Tale missione si collocava nel quadro degli sforzi fatti da Firenze in questo periodo per assurgere al ruolo di potenza in questo periodo, che vide la rinascita degli studi giuridici, fu designato numerosissime volte a far parte delle ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...