BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] corrispondente delle Castigationes, nel ms. B. 1415, f. 24v, per convincersi del fatto che le due opere sono del tutto differenti]; D. 2, 11, 2 § (1956), p. 318; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 89-92; C. F. Bühler, ...
Leggi Tutto
Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] dai principi generali: la norma, quindi, inutile sotto il profilo giuridico, sembra avere (se ce l’ha) solo funzione di deterrente. che l’esonero della responsabilità penale si applica ai soli fatti avvenuti, a bordo delle navi, durante il periodo di ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di flessibilità del processo nazionale. Si pensi al fatto che gli accordi di Plombières del 1858 tra Cavour che tolse agli istituti di vita consacrata ogni forma di riconoscimento giuridico e quindi di ricchezza e influenza sociale, ma permise loro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] concreta testimonianza di quel vicendevole rapporto di familiarità e di amicizia fattiva che legò G. a Bernardino e che non si sarebbe mai dovuta anche alla sua specifica competenza in campo giuridico e inquisitoriale, ma non va sottaciuto come questo ...
Leggi Tutto
Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] al co. 11, entrambi esaminati supra); d) la natura giuridica del trattamento ENASARCO, del quale si ribadisce la natura integrativa d.l. n. 78/2010 e l. conv. n. 122/2010) – ha fatto riscontro nel d.l. n. 138/2011 in sede di conversione (art. 2, ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di nazionalità divenne, però, la dottrina giuridico-politica del nostro Risorgimento nazionale – come sosteneva che l’annessione di Napoli e della Sicilia aveva di fatto modificato le frontiere marittime e nuovi mari si erano aperti alla marina ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] messo in luce nel XVI secolo da Montaigne, deriva dal fatto che i criteri in base ai quali una legge viene considerata Per gli esponenti della seconda scuola, quella del pragmatismo giuridico, la società dovrebbe lasciar da parte i dibattiti teorici ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] il suo libro-testimonianza:
La differente educazione politica, giuridica ed amministrativa fra me e i miei colleghi, che meno quelle date al ristoro del sonno e del cibo»), fatta di pochi impiegati operosi, dove all’assenza dell’incentivo economico ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] , sono state considerate dal Chiappelli documento valido della buona cultura giuridica di D., mentre al contrario, per il Chiaudano, il loro carattere generico, il fatto che le stesse citazioni siano facilmente reperibili in altri testi, soprattutto ...
Leggi Tutto
Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] la disponibilità, la quale diviene a tutti gli effetti propria dell'ente esponenziale (v. Ferrara, 1993, p. 487). La situazione giuridicafatta valere dall'ente è in definitiva di tipo soggettivo, di modo che non vi sono problemi a ricondurne la ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...