Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] dei nessi che collegano i mezzi ai fini, ma soprattutto per il fatto che l'esito della sua azione non dipende soltanto dalle sue mosse, i rapporti sociali è evidentemente l'oggetto delle discipline giuridiche, la cui storia è molto antica in quanto ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] ., 1898). Nonostante la common law costituisca, sul piano tecnico-giuridico, la cornice entro la quale venne a collocarsi la nuova attivismo nella seconda metà degli anni trenta, in genere fatta coincidere con la nomina di Thurman Arnold a capo del ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] penuria di frumento e di grani a Venezia ed addebita il fatto agli incettatori, a chi vende sul mercato ad un prezzo , pp. 93-121.
69. Cf. Giorgio Cracco, La cultura giuridico politica nella Venezia della "Serrata", ibid., 2, Il Trecento, Vicenza ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] già si è in grado di scorgere come si sia in presenza di fatti istituzionali tra loro distinti. Le zone ambientali si incentrano infatti su una particolare disciplina giuridica a cui sono assoggettati le cose e i beni immobili che sono compresi ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] il demos rimase sempre l'insieme dei suoi componenti, senza mai ascendere a persona giuridica a sé (v. Coli, 1951, pp. 3 ss.; v. Gaudemet, 'Urbe e quelli dell'ager: solo i primi avrebbero fatto parte delle tribù cittadine create da Servio Tullio e, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] la valenza progettuale della Costituzione fridericiana, che pure è elemento del fenomeno giuridico. Diritto non è infatti solo la norma storicamente 'vivente' che nasce dal fatto, ma anche il progetto in sé, se mai rivoluzionario, voluto dal princeps ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] pubblicizzazione del sistema medesimo o meglio a una composizione duale: banche a soggetto giuridico pubblico e banche cooperative.
Tale è la situazione allo stato dei fatti, ma tuttavia la prospettiva di mercati bancari e creditizi più aperti induce ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] interessi in sé, bensì da forze e interessi che avanzano determinate richieste nei confronti del sistema giuridico. Il potere e gli interessi (oggettivi) di fatto sono irrilevanti, a meno che e finché non si traducano in una forza o pressione, ossia ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] , che si sente minacciata dall’altra, rischiando di perdere pace e libertà (concettualmente e di fatto) si protegga, almeno concettualmente e giuridicamente, dinanzi alle pretese dello Stato moderno. La domanda di Donato: «quid est imperatori cum ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] o meno delle disparità di trattamento, come si potrebbe ritenere compatibile con il principio di eguaglianza che due fatti identici abbiano effetti giuridici diversi solo perché verificatisi uno prima e l'altro dopo il momento di entrata in vigore di ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...