CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] C. svolse un'intensa attività in qualità di consigliere giuridico del pontefice, e ottenne di nuovo anche incarichi politico- il suo zelo inquisitorio; non si spiegherebbe altrimenti il fatto che Pio IV lo chiamò immediatamente tra i suoi ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] purché desunta dal diritto positivo e dalle circostanze di fatto (e non da precetti astratti) e in rapporto 1883, pp. 126, 449; P. Grossi, Stile fiorentino. Gli studi giuridici nella Firenze italiana. 1859-1950, Milano 1986; F. Toni di Cigoli, ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] 2 ediz., p. 49), sono isolate e malcerte. Resta il fatto che, alla morte di Lotario, nella sua qualità di "consors G. Mor, La Regina nel diritto pubblico italiano dei secc. IX-X,in Arch. giuridico F. Serafini,CXXXV (1948), pp. 7-32; G. Fasoli, I re d' ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] : una traduzione volgare del De architectura di Vitruvio fatta dall'architetto milanese Cesare Cesariano autore anche del commento , mentre le rimanenti sono di carattere storico, giuridico, letterario, scolastico e musicale. Numerose le relazioni ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] fu quindi costretto a scegliere tra la carriera ecclesiastica e quella giuridica. Studiò dapprima legge a Mondovì , con i celebri giureconsulti G il figlio di Antonio, Cassiano iunior, il quale fu fatto cavaliere di S. Stefano all'età di dieci anni, ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] Collegium doctorum utriusque iuris, intraprese la carriera giuridico-amministrativa, divenendo nel 1481 giudice della città lombarda e nel marzo 1493 gli comunicava prima di aver fatto ottenere a un suo parente l'arcivescovato di Sorrento, avendo " ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] nel mese di aprile dovette interessarsi sotto il profilo giuridico, insieme con Nicolò Volpe e Giovanni Morosini, del il Comune di Venezia e Aversore di Cervia, il quale aveva fatto sequestrare a Ravenna un carico di frumento di proprietà veneziana. ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Nardi) con il titolo La sconficta di Monte Aperto, scrisse quattro opere giuridiche tra il 1513 e il 1516, l’ultima delle quali, il De segnato da continui contrasti, anche in ragione del fatto che egli fu spesso più sensibile a tradizioni assimilate ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] Collegio Nazareno di Roma per poi compiere gli studi giuridici sotto la direzione dello zio cardinale.
Assai giovane 'zelantismo' sul piano della politica di governo. Colpisce il fatto che durante i due mesi Pallotta ebbe contatti continui con ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] (p. 9); l'azienda è però "persona economica": gode di una specie di personalità di fatto che prelude al pieno riconoscimento di soggettività giuridica autonoma e tende a svalutare la figura del proprietario (p. 21). Il volume Le norme corporative ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...