FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] alle varie attività umane rilevanti dal punto di vista giuridico, ed era pertanto necessariamente aperta ai problemi sociali. in Inghilterra, e nella seconda si comunicano le esperienze fatte in proposito da altre nazioni..., Padova 1801, nella quale ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] e d'arme.
Tale missione si collocava nel quadro degli sforzi fatti da Firenze in questo periodo per assurgere al ruolo di potenza in questo periodo, che vide la rinascita degli studi giuridici, fu designato numerosissime volte a far parte delle ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] stato rimosso, che il sovrano in persona gli aveva fatto comunicare il permesso di pubblicare l'Encyclopédie e, come scientifico, storico e geografico che agli argomenti di carattere politico-giuridico. Tra loro vi furono D. Stratico, B. Bianucci ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] a individuare l'interconnessione profonda tra l'insegnamento scientifico dei glossatori bolognesi e la pratica giuridica. Il solo fatto, dunque, di aver qualificato tale periodo come "preirneriano" significò non far coincidere la rinascita degli ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] 173 ss.; per la critica del criterio di effettività come fondamento dell'ordinamento giuridico si veda Il principio di effettività e la riduzione del diritto al fatto, in Studi giuridici e sociali, p. 147; per la critica alle teorie dell'"attuazione ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] un importante risvolto nella promozione sociale che favorivano. Il fatto di lavorare a contatto con le istituzioni e di prestare : nell'insieme uno sforzo di ammodernamento, tecnico se non giuridico, di cui il G. avrebbe rivendicato il merito nel ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] 'età di sei anni, il C. seguì dal 1634 gli studi giuridici nell'università, sotto la guida degli oscuri "istituzionari" F. S Prencipi, che n'hanno ricevuto investitura, più tosto l'hanno fatto per non haverli nemici, o per haver la protezione della ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Tra il 1750 e il 1757 ricevette alcuni incarichi di carattere giuridico dal Comune di Chianciano, continuando però a dedicarsi ad altre alcun progetto, anche se il teatro tuttora esistente, fatto costruire insieme ad un caffeaus tra il 1777 e ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] Maria Maddalena Marabottini e l'anno successivo fu fatto avvocato concistoriale, entrando in tal modo a far 300 documenti, con indicazione dell'autore, dell'oggetto dell'azione giuridica e del destinatario: dati tutti riportati anche in un indice per ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] del Mugello. La moderna esplorazione dei codici giuridici segnala quaestiones del D. in un manoscritto ; Chigi E. VIII 245)La citazione gandiniana si riferisce ad un fatto, che il Kantorowicz riconduce al luglio del 1289, riguardante la legittimità ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...