CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] sottile matematica e rinnovando completamente la scienza medica e giuridica. A sottolineare il carattere anche didattico di quest'opera era stato colpito da una malattia epidemica che aveva fatto molte vittime a Torino e durante la quale era morto ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] Novanta si precisarono nella produzione. del D. i temi propriamente giuridici: è appunto del 1890 il breve scritto su Gli infortuni enti di fatto (1909), Sulla podestà di controllo della IV Sezione circa la gravità degli addebiti fatti ai consigli ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] che si trascinava da oltre un secolo. Di fatto il repubblicanesimo del D., il suo spirito , Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del Seicento, I, Le garanzie giuridiche, Napoli 1982, pp. 106, 127 n., 128 n., 158 s., 165-68 ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] gran parte l'autorità che da parecchi anni esercitava di fatto in Padova e infine, sventando i piani di Nicolò, e Signori nel Veneto (Scaligeri, Caminesi,Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Dal Comune al Principato. Saggi sulla storia del diritto ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] non secondaria importanza.
Il D. non era infatti disposto a seguire gli orientamenti più avanzati dell'"illuminismo giuridico", fatti invece propri dal Beccaria, specie dove questi rifiutavano la tradizione del diritto romano e del diritto comune, e ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] di parentela con la defunta contessa Matilde. Resta tuttavia il fatto che l'imperatore Ottone IV il 22 febbr. 1212 romana, i cappellani pontifici Alatrino e Rinaldo, il possesso giuridico tanto del castello di Gonzaga, quanto degli altri castelli ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] , p. 949).
Dapprima la lotta si svolse unicamente sul terreno giuridico. Nel giugno del 1295 il vescovo di Parma, come già due a lasciare la città e si temeva che per restare avrebbe fatto ricorso all'aiuto del marchese d'Este; per questo i suoi ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] Oltre alle norme protocollari sull'alloggio in Madrid (al D. è fatto obbligo di mantenere a sue spese venti persone al seguito e due carrozze altri problemi ritenuti allora di grande importanza giuridica, quali la questione delle precedenze sugli ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] (in realtà passi simili sono piuttosto frequenti), ha fatto pensare al Finlayson che l'infelicità del F., nell Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 6054, e un altro manoscritto giuridico, l'attuale Vat. lat. 6055.
Opere: Il De laudibus rethorice ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] "doctor iuris civilis" con cui viene menzionato. Gli studi giuridici dovevano comunque essere ultimati nel 1280, quando G. entrò a . Ullman ha stabilito con sicurezza che le citazioni catulliane fatte da G. provengono non da un florilegio, come si ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...