DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] con la libertà, perché contro la sua libertà nulla mai fu fatto" (Gemelli a Zanzucchi, 2 ott. 1941, Archivio dell'univ. 1981, pp. 306 ss.; P. Grossi, Stile fiorentino. Gli studi giuridici nella Firenze italiana, 1859-1950, Milano 1986, pp. 87, 94, ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] primo nucleo dell'opera del D. è costituito da scritti non giuridici: opuscoli letterari, filosofici e teologici, quasi tutti inediti (Palermo, dei vescovi di Sicilia (Palermo 1813) fu data dal fatto che la prigionia di Pio VII a Fontainebleau e la ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] del re, avvenuta appunto nel 1311, come ha fatto rilevare il Kaeuper, il quale ha avanzato anche l banchieri fiorentini nella vita politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV (1931), pp. 63 s.; A. Sapori, La compagnia dei ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] gesuiti. A suo avviso bisognava trovare un pretesto giuridico per farla figurare conseguenza di un reato commesso dall revisione del concordato si chiudevano con un nulla di fatto; veniva approvato il provvedimento contro i generali esteri proposto ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] l'editto dell'amnistia del 16 luglio 1846, e fatto da segretario alla conimissione incaricata di studiare i primi della Chiesa in Francia, vista sotto un profilo prevalentemente giuridico, di estremo interesse per comprendere il punto di vista ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] rimanere fino al 1542. Si era nel frattempo fatto amico del potente Nicolas Perrenot de Granvelle, ministro L'ingrata missione spinse ancor più il B. a dedicarsi agli studi giuridici (è del 1549 la pubblicazione, a Basilea, dell'Opera belloniana). ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] società collettive, accomunate dall'identità dei soci e giuridicamente distinte, quasi fossero componenti alla pari di un quelli accordati al Milza o le due cose insieme, resta il fatto che dal 1780 il volume annuale dei mutui esteri negoziati dai ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] il fronte come ufficiale degli alpini, ma fu ben presto fatto prigioniero e internato nel campo di Mauthausen.
Tornato in patria alla di fare l'esperimento del nuovo corporazionismo giuridico e riconosciuto, facendo pesare le forze lavoratrici ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] del Codice vercellese della collezione di canoni Anselmo dedicata…, in Antologia giuridica di Catania, IV (1890), 3, pp. 1-7 dell’ R. Deputazione di Storia Patria di Torino, notizie di fatto… raccolte dal socio Ermanno Dervieux, Torino 1935, pp. ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] come migliore allievo del suo istituto. Studente nella facoltà giuridica dell’Università di Torino, si legò soprattutto a Gioele ben vivo, anche sul piano analitico, risentendo semmai del fatto di essere stato composto prima dei saggi sul 1859-1860 ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...