LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] praeferri" rispetto ai "doctores", egli chiede di conoscere il fondamento giuridico di tale tesi. Il L. risponde censendo i privilegi dei doctores nella chiesa di S. Eufemia, nel monumento tombale fatto allestire davanti all'altare di S. Nicola, e ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] tipografia conventuale. Altro elemento da notare è il fatto che Oliviero Carafa, suo protettore, fu cardinale del Dal 1472 al 1481 il L. stampò ben 24 incunaboli di contenuto giuridico su un totale di 45 e nel quadriennio 1472-76 pubblicò tutti ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] il C., come gli altri reggiani e modenesi che ne avevano fatto parte, era da Francesco V accusato di lesa maestà in primo lontano dalla politica militare, riprendendo a occuparsi dei suoi studi giuridici; nel 1858, dopo sei anni di lavoro, pubblicò a ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] si trasferì a Napoli per completare i suoi studi in campo giuridico.
Già alla fine degli anni Settanta del XVIII secolo, i e altri oggetti di valore, nonché di aver fatto irruzione nell’eremo dei padri camaldolesi apostrofandoli come giacobini ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] migliore tradizione del foro napoletano, intraprese gli studi giuridici sotto la direzione di Carmine Fimiani, di cui al nuovo istituto della trascrizione, mentre critica aspramente il fatto di aver tolto alle autorità religiose la gestione degli ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] assistendo poi alla vendita di questa località al Comune genovese, fatta dai fratelli Manuele e Francesco di Clavesana (7-8 giugno Nel 1276 affiancò Marchesino da Cassino, da tempo consigliere giuridico del Comune, per assistere i capitani del Popolo ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] della sua famiglia, ma il fatto che nel corso della sua vita il C. fu in rapporto e in stretta amicizia con illustri dedicò al governatore di Padova, Ludovico Foscarini. La prima opera giuridica del C. sembra essere il De iniuriis et damno dato, ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] quale scrisse Giovanni Passannante pazzo e gli errori giudiziari in fatto di alienazioni mentali (Napoli 1890).
Negli stessi anni in cui al Circolo giuridico di Napoli, Ivrea 1890; Pazzia e società, Milano 1893; Relazione d’inchiesta fatta per conto ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] lire, pari a 75,80 lire a pertica.
È da notare anche il fatto che il F., pur non occupandosi mai di economia dal lato teorico, ebbe .
Fu assai più accorto invece dal punto di vista giuridico: tutti i suoi atti furono sempre stipulati nella forma ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] di prova per il tentativo, più convinto e coronato dal successo, fatto per le elezioni politiche del 1895, nelle quali il M. del 30 novembre seguente, quando spese la sua competenza giuridica per sostenere l'eleggibilità di A. Cipriani, il ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...