DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] di S. Caterina e si laureò nel 1820 nella facoltà giuridica dell'università di Padova. Nel 1825 accedeva alla cattedra di biografia foscoliana e di curare un'edizione completa delle opere. Di fatto, non soltanto il D. non portò mai a termine il ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] Pavia (24 febbr. 1525), dove lo stesso re Francesco I fu fatto prigioniero, indusse il re di Francia, molti Stati italiani e lo . Ma il ducato di Milano continuava a costituire il pretesto giuridico delle lotte tra C. e Francesco. Due nuove guerre ne ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] , pur acquistando allo stesso tempo, di diritto e di fatto, piena capacità di fronte allo Stato di immigrazione. Questo principio però, particolarmente criticato dal mondo giuridico, che lo tacciò di utopismo, anche nelle discussioni parlamentari ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] opponendosi alle tesi estreme in nome del buon senso e dello spirito giuridico.
Dopo l'uccisione di P. Rossi e la fuga del papa la penna per difendersi dalle accuse dei reazionari - di fatto abbandonò la politica attiva.
Morì a Sain-Iosse-ten-Noode ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] fama all'estero, come dimostra, tra l'altro, il fatto che il governo inglese si rivolse ripetutamente a lui per avere il suo parere in merito ad importanti e delicati problemi giuridici.
Il B. morì a Civitavecchia il 20 luglio del 1908.
Bibl ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] 'ambito del diritto internazionale pubblico le sue concezioni giuridiche furono informate, oltre che allo stesso bisogno di responsabilità dello Stato per fatti commessi da individui, sostenendo che il fatto contrario al diritto internazionale non ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] » da Ludovico, che sognava per il figlio una carriera giuridico-umanistica, il ragazzo verso i dodici anni si esercitava di come ricordò Benvenuto Cellini, la «scuola del mondo» e fu fatto a pezzi per l’eccessivo studio. L’unica copia nota del ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] funzionale: lex dixit plus quam voluit).
L’i. dei negozi giuridici ha invece a oggetto gli atti di autonomia privata: centrale è questi con Castore e Polluce, asserendo che l’identificazione è fatta secondo l’i. romana. Il concetto e stato esteso ...
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Nome latinizzato del filosofo e giurista Christian Thomas (Lipsia 1655 - Halle 1728). Docente nell'univ. di Halle, che era stata fondata nel 1693 e che diventò ben presto, per opera di T., il centro più [...] poteri dello stato: lo stato deve garantire l'ordinamento giuridico con il potere coercitivo, mentre il comportamento morale (e ) esce dalla competenza dello stato per restare un fatto della coscienza individuale; in questa prospettiva, è negata ...
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Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofia del diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] nel 1979 nelle liste del PCI e fino al 1983 ha fatto parte della Commissione giustizia della Camera. Di formazione teorica materialista, è proprio della cultura occidentale, mentre in campo giuridico ha analizzato attraverso i paradigmi marxisti gli ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...