Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] dottrinali sulla natura del diritto che tanta parte hanno avuto in essa nei due ultimi secoli, rimane il fatto che la scienza giuridica si è occupata soprattutto di norme e della loro interpretazione, della costituzione di un corpo normativo coerente ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] su Massenzio (28 ottobre 312), ben poco Costantino poteva aver fatto per ripristinare in concreto la dignità del Senato. Tuttavia, a partire da Augusto si configurarono anche in termini giuridici, essendo fissati i rispettivi parametri censitari, S. ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] 'immagine di principe illuminato, come la riforma del sistema giuridico e il sostegno assicurato alla cultura; ma non poteva cara a Sybel; ma la maggior parte degli storici avrebbe fatte proprie le tesi di Ficker. La storiografia 'filologica' e ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] romana del 312 e la reazione di Donato per il fatto che «senza che sia stato prima esaminato con precisione Sintesi storica del diritto romano, Roma 1968, pp. 531-532; Storia giuridica di Roma. Principato e dominato, a cura di N. Palazzolo, Perugia ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] oltre a quello fascista, e che il sindacato fascista si proponeva non già di assorbire, bensì di distruggere (non giuridicamente, ma di fatto) ogni altro sindacato. Nella riunione convocata da Mussolini al Grand Hotel di Roma il 15 dicembre 1922, i ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] sue parole, dalla sua umiltà verso il papa come dal suo senso giuridico (1916, pp. 122-127), e perché la cultura storica di Burcardo e la sua forte partecipazione morale ai fatti dell'umanità lo hanno reso convinto, con dolore, ma con certezza, che ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di una «unificazione a vapore», perché in realtà, l’unificazione giuridica sotto un unico codice si ebbe solo con la legge 20 marzo il potere e la posizione del sovrano. A testimonianza del fatto che lo Statuto era assai più «rigido» di quanto la ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] di mediazione:
«a) Referendum. Il Santo Padre mi mostra il documento riservato – e da me fatto pervenire in Segreteria – del Pci. Ne riconosce l’abilità giuridica e politica. Avverte le ‘chances’ che vi sarebbero nell’ipotesi di una revisione seria ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] a Milano non è stato emanato alcun editto nel senso giuridico del termine, ma che in quella città è stato probabilmente (mutuata in parte da precedenti studiosi) che sempre più sarà fatta propria dalla critica81. Egli concorda sul dato che nulla si sa ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] fatti salienti della storia giuridica, significa però non tener conto della complessità del fenomeno giuridico in Aur. Vict., Caes. 41; Soz., h.e. I 8, e per le fonti giuridiche in Dig. XLVIII 19,38,2, da confrontare con Paul., Sent. V 22,1.
98 B ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...