Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] i successivi sono più specificamente relativi ai problemi giuridici nell'ambito del diritto internazionale.
"1) Le integrità fisica o mentale di membri del gruppo; c) il fatto di sottoporre deliberatamente il gruppo a condizioni di vita intese a ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] e nel tempo, anche ciò che nel più remoto passato fu voluto, fatto, creato dagli uomini, si può afferrare come la parola di chi ci economico, delle idee, della sensibilità morale, della coscienza giuridica, del gusto artistico, non può da noi essere ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] cioè, contenente compiti e poteri che negli ordinamenti giuridici odierni spettano alla sfera del diritto pubblico. Il Pro commissa Nobis a Deo del 15 agosto 1592 e avviata di fatto con la bolla Cum per constitutionem nuper a Nobis del 30 ottobre ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ’Impero, come recitava, con una formulazione giuridica ineccepibile, l’editto di Galerio107.
L’età dovuta sia a torbidi causati da Macedonio a Costantinopoli, sia al fatto che quest’ultimo aveva proceduto senza il consenso dell’imperatore: Socr., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] dalla reazione antipositivistica e dall’attenzione viva al fatto religioso che ne derivò.
Per tutto il periodo precedente la guerra, Croce aveva considerato la migliore storiografia ‘economico-giuridica’ come un’alleata naturale nella polemica contro ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] in Chiron, 7 (1977), pp. 355-383. Per la documentazione giuridica di età costantiniana cfr. M. Sargenti, Costantino nella storia del diritto Egli [Costantino] non cessò mai di onorare [Atene] con i fatti e con le parole. Re e signore di ogni cosa, non ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] che il pontefice rilegge la vicenda della donazione fatta dall’imperatore a Silvestro I per descrivere il modo ruolo centrale che la Bibbia ha quale fondamento del ragionamento giuridico per Innocenzo III rispecchia una tendenza già codificata con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] e negli altri scritti di Guicciardini si ritrovano privilegiate le realtà di fatto sulla veste retorica, come in Bruni; la subordinazione della dottrina giuridica rispetto a una considerazione razionale delle istituzioni politiche, come in Biondo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] la valenza progettuale della Costituzione fridericiana, che pure è elemento del fenomeno giuridico. Diritto non è infatti solo la norma storicamente 'vivente' che nasce dal fatto, ma anche il progetto in sé, se mai rivoluzionario, voluto dal princeps ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] libero a lavorare al suo commento alle decretali di grande rilevanza giuridica – la difficoltà di una corretta comprensione della donazione costantiniana consisteva nel fatto che il testo riconducesse le elevate ed esagerate rivendicazioni papali ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...