SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] milioni di pesetas, è discesa però ad appena 20 nel 1933.
Fatte uguali a 100 le cifre del 1922, l'indice della produzione agricola con le scuole italiane e francesi e con la letteratura giuridica da esse prodotta. S'inizia in Castiglia con Alfonso X ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] esercitavano un decisivo controllo sul sovrano, nelle terre di Suzdal′ già giuridicamente e materialmente in possesso del granduca, i nuovi venuti devono accettare la situazione di fatto che trovano al loro arrivo, cioè un regime in cui il granduca ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...]
Con l'editto di Milano di Costantino e Licinio (313), veniva giuridicamente riconosciuto al cristianesimo il diritto dell'esistenza. Dalla posizione di tolleranza fatta con tale editto, che lasciava sussistere le istituzioni del paganesimo, si passa ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che modo, nel sec. IV d. C., si rompesse di fatto l'unità politica dell'impero fondato da Roma; ricordiamo solo che a Diritto.
In senso lato il diritto bizantino è quel sistema giuridico che si sviluppò nelle parti orientali dell'Impero romano da ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] è compito della Confederazione; ma anche in Svizzera manca una regolamentazione giuridica esauriente. Nei primi progetti del codice civile ne erano stati fatti alcuni tentativi; ma il compito si dimostrò particolarmente difficile, cosicché ci ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] boschi è intorno ai 300 m. Il cambiamento è dovuto in parte al fatto che le foreste di querce tendono, di per sé stesse, dopo un locali, e di quello canonico.
Per conoscere il sistema giuridico tratto da questi elementi occorre seguire la vita di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] civile svedese consiste nel suo svolgimento continuo e ininterrotto, che giustamente può essere fatto risalire, per parti importanti di esso, fino alle fonti giuridiche svedesi più antiche che ci siano conservate, vale a dire ai Landskapslagar del ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] esercitò grande azione sulla civiltà dell'Occidente, così anche il diritto della Mesopotamia può aver fatto sentire la sua efficacia su istituti giuridici dell'Asia Anteriore e attraverso a questi anche sul diritto romano, rispetto ai quale esso ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] l'ingerenza dell'autorità nel colpire i fatti delittuosi con pene fisiche (morte, mutilazione, sferzate, ecc.).
Nelle consuetudini giuridiche abissine ha grandissima importanza il garante: ogni transazione giuridica, ogni impegno a dare, fare o non ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Napoli), ma ad ogni modo la posizione di fatto dei contraenti dell'una e dell'altra categoria non differiva sostanzialmente, poco o nulla contando il riconoscimento formale di una parità giuridica fra uno stato della grandezza e della potenza di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...