FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] ricerca sociologica e antropologica. Egli vuole che venga riconosciuto il carattere genuinamente giuridico del lavoro. Nello scritto il vagabondaggio è considerato come fatto non punibile, né se costituito dalla semplice mancanza dei domicilio, né se ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] quale lo avrebbero raggiunto credenziali e maggiori istruzioni. Del Carretto ebbe l'incarico di sostituirlo come ministro della Polizia. Era di fatto l'esilio: l'I. sulla via di Vienna fu fermato a Milano; dopo essere rimasto in questa città diverse ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] giovani di illustre... casato, fu indotto a compiere gli studi giuridici presso l'università pavese, ove si laureò nel 1815. Fece di Bergamo, ibid., pp. 403-431; Di alcuni fatti geologici interessanti le industrie che si osservano presso Menaggio sul ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] supplica), si trasferì per il perfezionamento degli studi giuridici a Roma. Qui rimase per alcuni anni, Roma risorta alla voce del pontefice iniziatore d'Italianità, né gli stupendi fatti di Milano, ove si combatteva, si moriva e si vinceva in nome ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] valore letterario possiede la qualità di testimonianza storica coeva ai fatti narrati.
Nelle scene dialogate, che narrano il terrifico , la Bibbia, Seneca, Cicerone, Salutati, i testi giuridici), offre un'agevole e aggiornata chiave di lettura del ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] i danni subiti Più di dieci anni prima per i fatti di Costantinopoli; mentre nel 1191-92 compare in un certo numero di documenti rogati dal notaio Guglielmo Cassinese e riguardanti atti giuridici di vario tipo compiuti in quel periodo di tempo dallo ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] 'elezione. Secondo il C., che adduce molti argomenti giuridici, ma assume un tono bassamente polemico, non può che le fonti lo ricordano sempre come cardinale di Genova ha fatto pensare che in precedenza fosse stato eletto arcivescovo di Genova, ma ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] XXV dell'ed. bolognese del 1501), prova tangibile di un rapporto fatto di familiarità e di rispetto.
Dal 23 gennaio del 1495 il C elargizioni. Non riuscì così a terminare i suoi studi giuridici coinvolto più che mai negli otia letterari. Allora ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] che, lasciata Mondovì nel corso del 1536, il D. avesse fatto ritorno nel Nizzardo e di qui si fosse quindi trasferito, per motivi attività del D. il quale si impegnò anche su studi giuridici e compose alcune odi.
Si ricordano in particolare gli ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] e Lapo, anche Petracco fu avviato agli studi giuridici necessari per esercitare la professione di famiglia. L’ casa di Vico dell’Orto dove la famiglia ebbe dimora dopo i fatti del 1302, un infante deceduto poco dopo la nascita, Selvaggia e Gherardo ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...