COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] Pisa per seguirvi gli studi giuridici. Nel 1878 si iscrisse al seminario storico-giuridico. Sotto la guida di F era tale da consigliare una presentazione più esauriente dei "fatti precedentemente osservati" e dei "giudizi... esposti" sopra di ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Rosaspina (1762-1841). Dal 1811 compì gli studi giuridici presso l’Università di Bologna, anche se in lui . P. dedicati ai suoi associati all’opera, che sta incidendo de’ gran fatti dell’Istoria romana, Roma [1800-15]; Ottave del sig. F. P., ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] nel 1878 B. Capasso ricostruì il reale andamento dei fatti.
Nell'anno seguente il F. cominciò quella lunga pp. 185, 198, 244, 317; L.A. Muratori, Scritti giuridici complementari del trattato del 1742 "Sui difetti della giurisprudenza", a cura ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] esiliati, che, oltre a riprendere il lavoro di collegamento tra Torino e Perugia, diedero alle stampe la Narrazione storica dei fatti accaduti in Perugia dal 14 al 20 giugno 1859 (Cortona 1860) e inviarono un indirizzo a Napoleone III perché tenesse ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] il C. sentì fortemente la necessità di tenere distinti valori e fatti nell'analisi giuridica (cfr. Ilprincipio della sovranità dello Stato nel diritto italiano, in Archivio giuridico "Filippo Serafini", CVII [1933], 2, p. 147).
Lo Stato moderno, che ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] meri comportamenti […], servendo tuttavia i fatti alla esatta ed integrale, proficua individuazione cfr. G. Lavagna, Breve profilo bio-bibliografico di C. L., in Il pensiero giuridico di C. L., a cura di F. Lanchester, Milano 1996, pp. 523-528 ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] l'elemento politico, che ne indica le direttive; quello giuridico, che ne spiega il fondamento e la manifestazione concreta pp. 223-260.
Ancor più profonde divergenze nella visione dei fatti finanziari e, più in generale, sul ruolo dell'economia di ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] L'Omnibus e così via.
Mentre proseguiva gli studi giuridici non abbandonò gl'interessi letterari e per mantenersi cominciò "gran parte di artisti manifestano la propria indole in alcuni fatti speciali della loro vita" (Prefaz. a Bizzarrie e passioni ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] luogo di residenza. Il D. si avviò agli studi giuridici e alla poesia, ma presto cominciò ad applicarsi per intero pretesa appartenenza ad una famiglia nobile già estinta "come vanamente ha fatto dire da quel buon Carlo De Lellis".
L'impegno del D. ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] e il diritto civile, in cui sottolineava l'obbligo giuridico dell'indennità anche in assenza di una "specifica responsabilità" risolse la questione tra la Francia e la Germania per i fatti di Casablanca, quello che nel 1912 trattò la vertenza tra l ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...