GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] Torino, LIV (1918-19), pp. 565-612; Id., Fatti e dottrine economiche alla vigilia del 1848. L'Associazione agraria LXIII (1990), pp. 494-497; A.M. Martuccelli, Il regime giuridico delle acque da G. ad oggi. Linee evolutive a garanzia degli usi ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] un soggiorno romano volto a completare gli studi giuridici e ad approfondire il diritto canonico. Insieme con sull'impossibilità di "soggiogare [e] distruggere la Repubblica francese", fatti dopo una visita a quaranta dipartimenti francesi (Arch. di ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] primi anni del secolo XVI dopo aver compiuto gli studi giuridici, riuscì rapidamente a farsi largo nel lo spregiudicato ambiente Maria in Trastevere, nel mausoleo che egli stesso si era fatto edificare.
Clemente VII si dichiarò erede di tutti i suoi ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] , rare, sparse e saltuarie, che si possono ricavare da testi giuridici, vite di santi e altre fonti.
Questa vasta lacuna è in banco greco nel conto del veneziano B.; e parziali pagamenti fatti o versamenti ricevuti per una stessa operazione del B. da ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] solo l'ombra di lui.
La notizia, dell'atroce fatto di sangue si sparse fulmineamente, arrivò subito a Palermo Un'accurata ricostruz. del caso con particolare riferimento agli aspetti giuridici offre A. Baviera Albanese, La storia vera del "caso" ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] , sposò nel 1456 Bartolomeo Landucci.
Indirizzato agli studi giuridici secondo la tradizione familiare, nel 1435 fu chiamato a simbolico ‘attentato’, nell’estate 1460, contro la fontana, fatta costruire da Pio II nel convento senese di S. Francesco ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] tutti i cedoloni della scomunica che il S. Offizio aveva fatto affiggere per Napoli. Una prima composizione dello screzio si ebbe a vita privata, il D. si era dedicato agli studi giuridici. Nel 1595 aveva già pubblicato a Venezia il Consiliorum sive ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] ad Acri. Ma il tentativo fallì miseramente, sancendo di fatto il tramonto delle pretese imperialistiche di fronte ad una nobiltà con la realizzazione di una delle migliori collezioni di trattati giuridici sul sistema feudale con i libri di Filippo da ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] figlio maggiore, Filippozzo. Il G. invece preferì dedicarsi agli studi giuridici, presso lo Studio di Pisa, dove è attestata la sua agì con molto tatto e prudenza e mise l'accento sul fatto che la nuova tassa sui beni del clero sarebbe servita alla ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] disordini di frontiera, di cui il F. come diplomatico si era a lungo occupato; ma sicura non è neanche l'epoca dei fatti, che potrebbero essere accaduti nel 1663 e causati da versi erotici troppo spinti del giovane F., a quel tempo poeta di corte a ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...